Come descrivere lo squalo?
Descrizione fisica. Tipiche caratteristiche fisiche degli squali sono il corpo affusolato, la testa appuntita ed una grande apertura delle mascelle. La maggior parte di loro presenta cinque fessure branchiali ai lati della testa (anche se in alcune specie se ne trovano sei o più, come negli Hexanchiformes).
Come è strutturata la pelle dello squalo?
La pelle degli squali a differenza degli altri pesci, non è ricoperta di squame, ma è composta da denticoli dermici, anche detti denticoli modificati, che la rendono simile a carta vetrata.
Quali sono le lunghezze di un squalo?
Attualmente si conoscono circa 500 specie di squali, che possono presentare lunghezze totali molto diverse; si va dal piccolo squalo pigmeo (Squaliolus laticaudus), che non supera lunghezze di 22 cm, al gigantesco squalo balena (Rhincodon typus), un pesce filtratore che raggiunge una lunghezza massima di 20 metri ed una massa di 34 tonnellate.
Cosa sono gli squali?
Gli squali sono perfettamente adattati alla vita marina: la loro forma idrodinamica li rende infatti degli eccellenti nuotatori. Il loro corpo è allungato e termina in una pinna caudale eterocerca, che presenta cioè un lobo (quello superiore) più lungo dell’altro.
Qual è lo scheletro di uno squalo?
Lo scheletro di uno squalo è assai diverso da quello dei pesci ossei e dei vertebrati terrestri. Gli squali e gli altri Condritti (la razza e la chimera) hanno uno scheletro di cartilagine gommosa, un materiale assai più leggero e flessibile rispetto al tessuto osseo tradizionale.
Qual è il più antico squalo bianchi?
Per quanto riguarda lo squalo bianco, il più antico mai ritrovato risale a 60-65 milioni di anni fa, all’epoca dell’estinzione dei dinosauri. Nei primi squali bianchi si riscontravano due diverse linee evoluzionistiche: la prima specie presentava denti grossolani e distanziati uno dall’altro,