Sommario
- 1 Qual è la retribuzione minima di chi lavora part time?
- 2 Cosa spetta al dipendente part time?
- 3 Quando si trasforma il contratto di lavoro da part time a full time?
- 4 Quali sono le ore minime di un contratto part time?
- 5 Come comportarsi in caso di due part-time?
- 6 Come richiedere gli straordinari nel contratto part time?
Qual è la retribuzione minima di chi lavora part time?
La retribuzione lorda minima è prevista nello specifico CCNL di riferimento. Lo stipendio previsto in busta paga quindi, non può essere inferiore a quello stabilito nel contratto collettivo nazionale (minimi tabellari). Lo stipendio di chi lavora part time inoltre, prevede gli stessi diritti di chi lavora full time.
Cosa spetta al dipendente part time?
Al dipendente part time spetta l’ANF a importo intero se lavora almeno 24 ore a settimana. Queste 24 ore si possono raggiungere anche sommando più rapporti di lavoro. Se le ore settimanali di lavoro sono meno di 24, spettano tanti assegni quotidiani quanti sono i giorni di lavoro effettivi.
Chi può chiedere part time per i lavoratori vicini alla pensione?
Concessione del part time agevolato per i lavoratori vicini alla pensione I lavoratori vicini alla pensione possono chiedere l’ opzione part time : questa possibilità consente l’uscita anticipata dal lavoro a metà, cioè usufruendo di un orario a tempo parziale, ma continuando ad aver diritto all’accredito dei contributi sul 100% dello stipendio.
Quando si trasforma il contratto di lavoro da part time a full time?
Quando invece il contratto di lavoro si trasforma da part time a full time, occorre stipulare un nuovo contratto. Se però il contratto era originariamente già full time, allora non c’è bisogno di un nuovo accordo, in quanto il lavoratore ha diritto alla riespansione del contratto originario (Legge n. 244/07; Legge n. 104/97). Fac simile
Quali sono le ore minime di un contratto part time?
Le ore minime che devono essere previste in un contratto part time sono indicate nel CCNL del settore. Di solito le ore minime del tempo parziale sono pari a 16 ore a settimana ma, per essere precisi, occorre esaminare il CCNL di riferimento, perché ogni settore disciplina diversamente questo aspetto del part time.
Quanto costa lo stipendio di chi lavora part time?
Lo stipendio di chi lavora part time inoltre, prevede gli stessi diritti di chi lavora full time. Esempio. Se nel full time di 40 ore è prevista una retribuzione minima di 1.300 euro lorde mensili, nel part time da 20 la retribuzione minima è di 650 euro mensili.
Come comportarsi in caso di due part-time?
Vediamo nel dettaglio come comportarsi in caso di due part-time insieme. Doppio part-time: riposi giornalieri e settimanali. Chi ha un doppio part-time deve comunicare a entrambe le aziende ogni informazione utile affinché vengano rispettate le prescrizioni di legge sull’orario di lavoro (raccolte nel Dlgs. n. 66/2003).
Come richiedere gli straordinari nel contratto part time?
Gli straordinari nel contratto part time. Il datore del lavoro può richiedere al lavoratore anche di restare oltre l’orario di lavoro facendo gli straordinari sempre nei limiti della quantità massima definita dai contratti collettivi nazionali e a cui ovviamente il lavoratore può opporsi senza creare una giusta causa di licenziamento.
Quali sono le ore di lavoro full-time?
Ogni dipendente ha diritto ad almeno 11 ore di riposo consecutive tra un turno di di lavoro full-time si compone di 40 ore contratto part-time.