Sommario
Qual è la retribuzione da assoggettare a contribuzione?
n. 438/1992 (1% a carico del lavoratore), si applica sulla parte di retribuzione annua eccedente, per l’anno 2021, l’importo di € 47.379,00, che rapportato a dodici mesi è pari a € 3.948,00 (e sino al massimale annuo di retribuzione imponibile pari a € 103.055,00).
Come si ottiene l’imponibile contributivo?
La regola generale è che l’imponibile contributivo si calcoli tenendo conto di tutte le somme che vengono corrisposte al lavoratore quale compenso della sua attività lavorativa.
Cosa sono le retribuzioni imponibili ai fini previdenziali?
La retribuzione pensionabile è quel valore che traduce in pensione, nel sistema retributivo, gli ultimi anni di stipendio percepito dal lavoratore.
Cos’è in busta paga il contributo IVS?
Il contributo IVS è un versamento previdenziale che ha lo scopo di garantire il lavoratore contro l’interruzione dell’attività lavorativa per ragioni legate all’invalidità o all’anzianità, ma anche i superstiti nei casi di morte dei titolari.
Cosa è l’imponibile contributivo?
Rientra infatti nell’imponibile contributivo tutto ciò che il lavoratore riceve dal datore di lavoro, al lordo di qualsiasi ritenuta, in dipendenza del rapporto di lavoro e che costituisce reddito da lavoro dipendente. …
Dove trovo retribuzione imponibile ai fini previdenziali?
Sul tuo cedolino mensile puoi leggere l’imponibile previdenziale su base mensile, ossia su quale somma il tuo datore di lavoro calcola i contributi INPS. Di solito si trova in una casella in basso e trovi scritto proprio Impon.
Chi paga il contributo IVS?
In parole semplici sono tenuti al contributo IVS tutti i lavoratori, esclusi quelli della pubblica amministrazione. Per i lavoratori dipendenti è il datore di lavoro a occuparsi del versamento del contributo attraverso la trattenuta della quota dalla busta paga del lavoratore.