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Perché il pesce Pangasio è tossico?
Viene prodotto industrialmente in Vietnam e proviene da uno dei fiumi più contaminati del pianeta, il Mekong, ma non è questo a renderlo uno dei pesci più tossici in commercio. Il fiume Mekong in cui vengono allevati i Pangasio, contiene grandi quantità di microrganismi tossici, che contagiano la carne del pesce.
Quante volte mangiare salmone a settimana?
Nella dieta, il salmone potrebbe essere consumato con una frequenza “settimanale”. Una porzione da 150-250g, al massimo ogni 2-3 giorni, è infatti sufficiente ad appagare i criteri basilari di una sana e corretta alimentazione.
Perché il pangasio costa poco?
E’ un pesce di fiume, originario del sud-Est asiatico. Nella fattispecie, dei bacini del Mekong, del Chao Phraya e del Mae Klong, in Thailandia, Cambogia, Laos e Vietnam. Economicamente è vantaggioso perché il suo allevamento costa poco ed è un pesce che si riproduce in fretta.
Cosa contiene il pesce pangasio?
Il Pangasio offre un’elevata quantità di carne bianca o leggermente rosata, con pochissimo scarto e quasi del tutto priva di lische. La sua componente principale è l’acqua, presente in quantità pari a 80 g per 100 g di prodotto, seguita da poche proteine e grassi saturi.
Qual è il pesce senza grassi?
Quali sono i pesci magri? Il Pesce magro viene chiamato così perché contiene meno dell’1% dei grassi. Sono pesci magri: il merluzzo, la sogliola, il nasello, il branzino, la platessa, l’orata e il polpo.
Cosa succede se mangi tanto salmone?
Il salmone appartiene infatti alla categoria dei pesci grassi e mangiare salmone tutti i giorni non è quindi indicato per le persone che vogliono perdere peso. Abusare costantemente nelle porzioni, mangiare salmone tutti i giorni, potrebbe favorire l’insorgenza di sovrappeso, condizione non semplice da cui recedere.
Perché non mangiare il salmone?
Al loro interno si concentrano infatti rifiuti di plastica, ferro, reti, prodotti chimici, antibiotici oltre che migliaia di pesci morti che finiscono in mare.