Cosa rientra nei beni strumentali 40?
Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati e/o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti: macchine utensili per asportazione. macchine utensili per la deformazione plastica dei metalli e altri materiali. macchine utensili per l’assemblaggio, la giunzione e la saldatura.
Chi può usufruire del credito d’imposta 40?
BENEFICIARI. Possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito.
In che consiste la legge 40?
L’approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2022 con riferimento al Piano Transizione 4.0 prevede la cancellazione delle tradizionali misure del Piano impresa 4.0, iperammortamento e superammortamento, in favore del nuovo credito di imposta.
Come funziona contributo 40?
Si tratta di una misura che aiuta le piccole e medie imprese a ottenere finanziamenti agevolati da parte degli istituti bancari per l’acquisto o per il leasing di nuovi macchinari 4.0. La misura interviene direttamente sugli interessi che l’azienda deve pagare per il prestito richiesto all’istituto di credito.
Quali sono beni strumentali 40?
1) i beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti; 2) i sistemi per l’assicurazione della qualità; 3) i dispositivi per l’iterazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica 4.0.
Quanto si recupera con 40?
50% delle spese ammissibili e nel limite massimo annuale di 300mila euro per le piccole imprese; 40% per le medie imprese nel limite di 250 mila euro; 30%, sempre nel limite massimo annuale di 250mila euro, per le grandi imprese.