Cosa è la chemiosintesi batterica?
La chemiosintesi batterica è un processo che, a differenza della fotosintesi clorofilliana che utilizza l’energia solare, sfrutta l’energia liberata da alcune reazioni inorganiche per produrre sostanze organiche: trasforma, quindi, alcune sostanze inorganiche a più bassa energia in alcune con più alta energia.
Come sono utilizzati i batteri in campo alimentare?
Da sempre l’uomo ha sfruttato i batteri in campo alimentare. I batteri lattici come quelli del genere Lactobacillus, Lactococcus e Streptococcus sono utili nella produzione di yogurt, formaggi, burro e latticini vari. I batteri lattici e acido-acetici sono utilizzati nella preparazione di prodotti sotto aceto.
Come si alimentano i batteri?
I batteri si alimentano in tanti modi. Alcuni prendono l’energia dalla luce del Sole e i minerali dal suolo, e svolgono un processo che somiglia alla fotosintesi delle piante: fabbricano da soli il proprio nutrimento e sono quindi definiti autotrofi.
Quali sono i principali batteri patogeni?
Fra i batteri patogeni, i principali sono: cocchi Gram positivi (a loro volta suddivisi in stafilococchi e streptococchi), cocchi Gram negativi (a cui appartengono, tra gli altri, le neisserie), bacilli Gram positivi (a cui appartengono, tra gli altri, i clostridi), bacilli Gram negativi, enterobatteri e batteri atipici.
Quali sono gli organismi chemiosintetici?
Gli organismi chemiosintetici sono autotrofi, in quanto non dipendono da fonti esterne di molecole organiche. Solo alcuni tipi particolari di organismi, come gli archibatteri termoacidofili o i batteri nitrificanti, svolgono la chemiosintesi.
Come si intende la chemiosintesi?
Con il termine di chemiosintesi si intende le sintesi di composti organici attuata da batteri. La chemiosintesi (chemiosintesi batterica) attua la sintesi di sostanze organiche sfruttando l’energia liberata da alcune reazioni chimiche tra composti inorganici.
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