Sommario
- 1 Come scegliere le viti?
- 2 Come usare viti autofilettanti per ferro?
- 3 Come si prendono le misure delle viti?
- 4 Come capire misura torx?
- 5 Come fissare viti autofilettanti?
- 6 Quanto peso può sopportare una vite?
- 7 Come sono le viti da legno?
- 8 Come si calcola il carico di rottura di una vite?
- 9 Come calcolare la lunghezza dei bulloni?
Come scegliere le viti?
Prima di scegliere, devi considerare questi 5 criteri:
- Il materiale dentro cui viene inserita la vite.
- Lo spessore e la resistenza del supporto.
- Lo spessore e il peso del carico da sostenere.
- Il materiale della vite – preferire l’acciaio inox per l’esterno.
Come riconoscere viti zincate?
Le viti in acciaio temprato possono avere un rivestimento:
- zincato bianco o nero: entrambe hanno una bassa resistenza alla corrosione (circa 48 ore di nebbia salina o ruggine rossa)
- zincato giallo: con una maggiore resistenza alla corrosione rispetto alle precedenti (96 ore di nebbia salina o ruggine rossa)
Come usare viti autofilettanti per ferro?
Come abbiamo già visto, le viti autofilettanti possono essere applicate in due modi: su un foro esistente (creato in precedenza con un trapano) o utilizzando una vite autoperforante. Nel primo caso a volte è sufficiente marcare la lamiera facendo un foro molto piccolo, senza la necessità di usare il trapano.
Come capire la misura della vite?
Le viti metriche sono identificate con il passo del filetto e non con la numerazione dei filetti. Il passo del filetto è la distanza tra filetti espressa in millimetri (misurata secondo la lunghezza dello stelo). Per esempio un passo di 1.5 indica che la distanza tra un filetto ed il successivo è di 1.5 mm.
Come si prendono le misure delle viti?
Afferrata la vite con la punta delle dita o con una pinzetta occorre portare a contatto della parte filettata i becchi del calibro (non le punte) o ruotare la manopola del micrometro fino allo scatto dello strumento. A questo punto si procede con la lettura dello strumento.
Come riconoscere viti autofilettanti?
Erroneamente in molti casi le viti autofilettanti vengono confuse con le viti autoperforanti. Queste ultime infatti si riconoscono dalla conformazione della punta, simile a quella di un trapano, con capacità di foratura senza dover praticare il preforo.
Come capire misura torx?
Misure. Le teste Torx esistono di diverse misure e vengono indicate con la lettera maiuscola “T” seguita da un numero, che rappresenta il diametro del cerchio circoscritto della sezione. La chiave T10, per esempio, è più piccola della T15.
Come avvitare viti autofilettanti?
Tra l’altro l’assemblaggio del mobile diventa molto facile e soprattutto veloce, tenendo conto che non è necessario nemmeno accennare il foro con un punteruolo, bensì soltanto battere leggermente sulla testa con un martello, per poi avvitarle a mano con un cacciavite oppure con un trapano avvitatore.
Come fissare viti autofilettanti?
Appoggia il perno sull’asse o la trave, mantienilo con indice e pollice, usa l’altra mano per inserire il cacciavite nella fessura e ruota in senso orario. Basterebbe questo per spiegare come avvitare una vite nel legno, e spesso è sufficiente per chiudere l’operazione.
Come si misurano le viti?
Viti a testa esagonale: sono meno pratiche da avvitare e richiedono l’uso di una chiave a bussola esagonale. Viti a testa quadrata: hanno una testa piatta e possono essere avvitate facilmente con una sola mano. Viti a testa svasata: sono utilizzate principalmente per avvitare parti in legno e lastre di cartongesso.
Quanto peso può sopportare una vite?
Adesso sappiamo che la resistenza di una vite M12 utilizzando il calcolo della resistenza a taglio di una vite è pari a 3300 kg.
Quale vite per legno?
Possiamo utilizzare le viti di tipo standard (con il gambo lievemente conico e filettato parzialmente) senza preparazioni particolari su legni teneri o compensato, mentre su legni duri è necessario praticare un foro-guida di diametro leggermente inferiore per introdurre meglio la vite.
Come sono le viti da legno?
Le viti per legno hanno la caratteristica di essere avvitate nel materiale senza rovinarlo durante l’inserimento. L’estremità è appuntita ed è presente una filettatura che può essere totale o parziale. In questo caso la testa è svasata, mentre l’innesto è solitamente Torx o a croce Pozidriv.
Come sono fatte le viti da legno?
Le viti per legno possono essere realizzate in ottone, acciaio inox o acciaio. Hanno una filettatura – di norma doppia autofilettante – concepita appositamente per l’impiego sul legno. Al momento dell’avvitatura, la filettatura penetra praticamente da sola nel materiale.
Come si calcola il carico di rottura di una vite?
Calcolare la resistenza alla trazione e il limite di snervamento. Moltiplica per 100 il primo numero della classe di resistenza. Moltiplica tra loro le due cifre indicanti la classe di resistenza. Moltiplica quindi per 10 il risultato ottenuto.
Cosa vuol dire vite autofilettante?
Le viti autofilettanti hanno solitamente una estremità appuntita per favorire l’imbocco nel foro e a volte l’intero corpo è conico invece che cilindrico. Queste viti per alluminio presentano di solito una scanalatura longitudinale che ha lo scopo di scaricare il truciolo prodotto dall’incisione del materiale.
Come calcolare la lunghezza dei bulloni?
Ad esempio, se questo valore non viene preso in considerazione e la lunghezza calcolata è di 38,001 mm, potrebbe essere selezionato un bullone da 39 mm….Calcolo della lunghezza dei bulloni.
Diametro del bullone (mm) | Estremità filettatura (mm) |
---|---|
>33,0 | 10.0 |
>27,0 | 8.0 |
>22,0 | 7.0 |
>16,0 | 6.0 |