Sommario
Come fare per aggiungere un secondo nome?
Per il cambio o l’aggiunta del cognome e per la modifica del proprio nome o cognome è necessario rivolgersi al prefetto della provincia del luogo di residenza o di quello della circoscrizione in cui è situato l’Ufficio di Stato Civile in cui si trova l’atto di nascita del richiedente.
Quanto si paga per aggiungere un nome?
Marche da bollo ed Esenzione Fiscale – riepilogo: una marca da 16.00€ da apporre sulla domanda di cambiamento del nome o del cognome nei casi previsti; una marca da 16.00€ da apporre sul decreto del Prefetto che autorizza le affissioni; una marca da 16.00€ da apporre sul decreto definitivo.
Quanto costa aggiungere il cognome della madre?
La domanda per inserire il cognome materno La domanda va presentata con apposta una marca da € 16,00 ( è esente da bollo solo la richesta di cambio del cognome perché ridicolo e vergognoso), sottoscritta dall’interessato o dai genitori dei minori.
Come aggiungere il cognome della madre maggiorenni?
Anche i maggiorenni possono aggiungere il cognome materno, motivandone adeguatamente la richiesta. Bisognerà però presentare l’assenso sottoscritto da parte di parenti (genitori, fratelli e sorelle, nonni e bisnonni se ancora in vita) che portano il cognome attuale e quello che il richiedente intende aggiungere.
Quando si hanno due nomi?
Quindi, una persona che si chiama «Piero, Roberto» potrà sempre firmarsi in questo modo ossia «Pietro, Roberto» anche negli atti pubblici, senza per questo sbagliare. Ma i suoi documenti di identità riporteranno solo il nome Pietro.
Quali nomi non si possono mettere?
Vietato in Italia dare un nome maschile ad una donna e viceversa (ad eccezione di “Andrea”) o lo stesso nome del padre o della madre in vita. Ecco la lista di nomi vietati per bambini e bambine….Nomi vietati in Italia: la lista
- Doraemon;
- Ajeje Brazorf;
- Bender;
- Pollon;
- Goku o Vegeta;
- Benito;
- Adolf Hitler;
- Laura Palmer;
Quanti nomi si possono dare ad un bambino?
Se per legge è possibile dare fino ad un massimo di tre nomi al bambino, in sede di Battesimo è possibile aggiungerne altri, che però, è bene saperlo, non avranno alcuna valenza dal punto di vista legale oppure anagrafico.