Sommario
Come capire quale molecola e più stabile?
In alternativa è possibile prevedere il comportamento di una molecola dalla stabilità della sua specie coniugata; in linea generale maggiori sono le strutture di risonanza possibili, maggiore è la stabilità di una molecola. La reazione tenderà a “spostarsi” verso la specie più stabile.
Che vuol dire configurazione elettronica?
In meccanica quantistica, il termine configurazione elettronica si riferisce alla disposizione degli elettroni legati, ossia al loro comportamento attorno ai nuclei di uno o più atomi.
Qual e la differenza tra chimica organica e inorganica?
Definizione. Secondo la definizione storica, la chimica inorganica si occupa delle sostanze non prodotte dalla materia vivente, oggetto di studio della chimica organica, quali sono i composti derivati dal regno minerale che non possiede forza vitale, in accordo con la teoria vitalista.
Qual è il numero atomico e numero di massa?
Numero atomico e numero di massa sono due grandezze necessarie per quantificare il numero di particelle atomiche presenti in un determinato atomo. Numero atomico. Il numero atomico Z indica il numero di protoni (p +) presenti nel nucleo di un atomo; atomi di uno stesso elemento hanno lo stesso numero di protoni.
Come risulta evidente la differenza tra massa atomica e peso atomico?
Come risulta evidente, la differenza tra massa atomica e peso atomico non ha nulla a che fare con la differenza tra massa e peso: in Chimica, sia la massa atomica che il peso atomico si usano col significato fisico di massa. Relazione tra massa atomica e peso atomico.
Come sono elencate le masse atomiche?
Le masse atomiche sono di solito elencate nella tavola periodica. La massa atomica di un atomo di ossigeno è 16 volte l’unità di massa atomica, cioè 16u, mentre la massa di un atomo di fluoro è circa 19 volte l’unità di massa atomica, cioè 19u.
Qual è la massa atomica relativa?
La massa atomica relativa che leggiamo sulla tavola periodica deve quindi essere una massa media, che tiene conto sia della percentuale di ciascun isotopo nella miscela sia della sua massa; la media calcolata in questo modo si dice media ponderata. Nel caso del cloro, per esempio, che contiene il 75,8% di cloro-35 e il 24,2% di cloro-37, si ha: