Sommario
Che pensione si prende con 25 anni di contributi?
La pensione di vecchiaia è quell’istituto che permette a tutti ai lavoratori, sia dipendenti che autonomi, di raggiungere la pensione con almeno 20 anni di contributi e 67 anni di età anagrafica, confermati anche per l’anno 2021.
Che pensione si prende con 20 anni di contributi?
Pensione anticipata a 64 anni 64 anni di età almeno 20 anni di contributi. che l’importo della pensione spettante sia pari o superiore a 2,8 volte l’assegno sociale INPS (per il 2021 l’assegno sociale è pari a 460 euro circa e, quindi, è richiesta una pensione mensile di almeno 1280 euro).
Quando si parla di pensione di vecchiaia?
Tendenzialmente, quando si parla in modo generico di pensione si fa riferimento alla cosiddetta pensione di vecchiaia, trattamento pensionistico che viene erogato al raggiungimento di un’età anagrafica fissata per legge, in presenza di una contribuzione normalmente non inferiore a 20 anni.
Come si può andare in pensione prima dei 67 anni richiesti dalla vecchiaia?
Questo significa che diventa appunto possibile andare in pensione prima dei 67 anni richiesti dalla pensione di vecchiaia (da qui, il nome di “anticipata”), a condizione di aver accumulato un certo numero di contributi. In particolare, dall’1 gennaio 2019, e così anche per il 2020, spetta: ai lavoratori uomini (dipendenti o autonomi)
Come capire quanto si prenderà di pensione?
Una tabella utile per capire quanto si prenderà di pensione, visto che basterà moltiplicare il tasso di riferimento per quello che si stima essere l’ultimo stipendio per farsi un’idea di quanto ammonterà l’assegno.
Qual è il periodo massimo di anticipo per la pensione anticipata?
Il meccanismo consente un anticipo fino a un massimo di 7 anni rispetto alla normativa vigente. Per il 2019, dunque: 35 anni e 10 mesi per gli uomini e 34 e 10 mesi per le donne, nel caso della pensione anticipata; oppure 60 anni d’età e 20 di contributi, nel caso della pensione di vecchiaia.