Sommario
A cosa servono le saponine?
Nelle piante, a causa del loro sapore decisamente amaro, le saponine fungono da difesa contro i patogeni quali funghi, batteri, insetti e animali. Un tempo venivano usate anche per pescare, poiché sono in grado di avvelenare gli organismi acquatici, stordendoli.
Cosa sono le saponine dei legumi?
Le saponine sono un gruppo di pesticidi naturali prodotti da varie piante, diffuse anche in alcuni alimenti vegetali come i legumi e alcuni cereali integrali. Soia e quinoa sono due esempi di alimenti molto ricchi di saponine. Vengono anche usate come additivi alimentari, con la sigla E999.
Cosa sono le saponine della quinoa?
Le saponine sono eterosidi formati dall’unione di una parte zuccherina (nelle saponine della quinoa questa parte è composta da glucosio, arabinosio, galattosio) ed una molecola (non zuccherina) denominato aglicone o sapogenina. Tra le piante più comuni, contengono saponine la liquirizia, l’avena ed il basilico.
Cosa sono i glicosidi Triterpenici?
Le saponine, o GLICOSIDI SAPONINICI, sono caratterizzate da una struttura agliconica di natura steroidica oppure triterpenica. Gli steroidi sono tra le prime molecole che incontriamo nella biogenesi dei princìpi attivi derivati dall’acido mevalonico, steroidi già incontrati nei glicosidi cardioattivi.
Come togliere le saponine della quinoa?
Come eliminare le saponine dagli pseudocereali?
- Pesare la quantità dello pseudocereale che si vuole cucinare.
- Metterlo in un colino a maglie fitte.
- Risciacquarlo sotto l’acqua corrente fredda. All’inizio l’acqua sarà bianca, man mano diventerà limpida.
- Scolare completamente l’alimento e procedere con la cottura.
Che cosa sono i fitati?
Le fitasi sono enzimi con specificità ridotta e quelle estratte da una determinata specie sono attive anche in specie diverse. Particolarmente efficaci sono le fitasi di origine fungina con le quali è possibile degradare completamente i fitati presenti nell’alimento.
Dove si trova l’acido fitico?
Cereali e legumi sono molto ricchi di acido fitico. I cereali lo accumulano soprattutto nei granuli di aleurone, in quantità diverse a seconda delle varietà, mentre nei legumi l’acido fitico si trova soprattutto nell’endosperma e nei cotiledoni, anche qui con valori che dipendono dalle varietà considerate.
A cosa serve la cimicifuga?
La cimicifuga (Cimicifuga racemosa) appartiene alla famiglia delle Ranunculaceae. Nota per le proprietà antinfiammatorie e riequilibranti, è utile per alleviare i disturbi legati alla menopausa.
Quanto deve stare in ammollo la quinoa?
30 minuti
Sciacquarla accuratamente: i semi di quinoa contengono saponine, utili a evitare che venga mangiata dagli uccelli. Per questo va lasciata in ammollo almeno 30 minuti prima di cucinarla, altrimenti avrebbe un sapore troppo amaro.
Quali alimenti contengono fitati?
Sono presenti nella crusca dei cereali e nei legumi (tra cui anche fagioli, lenticchie, ceci, soia, lupini, fagiolini, piselli…), concentrandosi soprattutto nei semi e nella fibra. Risultano, quindi, più concentrati negli alimenti integrali e sono sostanzialmente assenti in quelli raffinati.
Cosa sono le saponine?
Le saponine, dunque, hanno un nucleo agliconico che può essere steroidico o triterpenico (quindi steroidico oppure dato da un nucleo agliconico con derivazione biogenetica caratterizzata dall’unione di tante molecole di isoprene 5C, a formare una struttura a triterpeni, ovvero formata da 30C).
Quali sono le saponine nelle piante di uso comune?
Le saponine sono abbastanza diffuse all’interno delle piante di uso comune tra queste ricordiamo la quinoa, la liquirizia, il basilico, tra i legumi la soia e tra i cereali l’avena che, non a caso, è quello che risulta più naturalmente protetto nei confronti dei funghi.
Come avviene il processo di rimozione delle saponine?
Il processo di rimozione delle saponine può essere realizzato a secco, con acqua o con un processo misto. Si tratta di un lavoro tradizionalmente svolto manualmente dalle donne anche se oggi il processo, come vedremo più avanti, viene realizzato prevalentemente in modo meccanico attraverso processi industriali.
Quali sono le saponine nella quinoa?
Le saponine nella Quinoa Il seme della quinoa è ricoperto da un sottile tessuto protettivo detto episperma o tegumento seminale che a sua volta è formato da quattro strati, ognuno di essi con caratteristiche e funzioni diverse. Le saponine sono localizzate solamente nel primo strato esterno dell’episperma.
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