Sommario
- 1 Quali sono le cause epilettiche?
- 2 Cosa è l’epilessia?
- 3 Quali sono le crisi epilettiche generalizzate?
- 4 Quali sono le crisi epilettiche focali?
- 5 Quando si parla di epilessia primaria o sintomatica?
- 6 Quanto dura una crisi epilettica?
- 7 Quali sono le cause dell’epilessia?
- 8 Cosa è la crisi epilettica?
- 9 Quando qualcuno ha una crisi epilettica?
- 10 Quali sono le convulsioni febbrili?
Quali sono le cause epilettiche?
Crisi epilettiche possono riscontrarsi anche in caso di patologie degenerative (come la malattia di Alzheimer), malattie autoimmuni (es. sclerosi multipla), ischemia o ipossia (es. aritmie, annegamento e intossicazione da monossido di carbonio) ed infezioni del SNC (es.
Cosa è l’epilessia?
L’epilessia è una sindrome caratterizzata dalla ripetizione di crisi epilettiche dovute all’iperattività di alcune cellule nervose cerebrali (i cosiddetti “neuroni”). Tali crisi comprendono un’insieme di manifestazioni caratterizzate da brevi episodi di perdita di conoscenza (assenze) e da…
Qual è il punto di partenza per l’epilessia?
Diagnosi. Il punto di partenza per accertare (diagnosticare) l’epilessia sarà un attento esame dei disturbi (sintomi), la raccolta della storia relativa allo stato di salute della persona colpita, il racconto di ciò che è avvenuto nei momenti immediatamente precedenti la comparsa della crisi, durante il suo sviluppo ed al suo termine.
Quali sono le prime testimonianze sull’epilessia?
Le prime testimonianze sull’epilessia sono state ritrovate in documenti risalenti al 4000 avanti Cristo (a.C.). La parola epilessia deriva dal greco epilambanein che significa essere colti di sorpresa e sta a rappresentare l’imprevedibilità della crisi epilettica con la sua comparsa improvvisa.
Quali sono le crisi epilettiche generalizzate?
Le crisi epilettiche generalizzate. Si tratta di crisi che coinvolgono tutte le aree del cervello. Sono dovute alla scarica di neuroni di strutture diencefaliche (il cervello è composto da due grandi aree, il diencefalo e il telencefalo) che coinvolgono istantaneamente la corteccia cerebrale di entrambi gli emisferi.
Quali sono le crisi epilettiche focali?
Ciascun episodio epilettico può essere classificato come focale o generalizzato. Le crisi epilettiche focali (parziali) Consistono in crisi convulsive che si sviluppano dall’attività anomala di una ristretta area del cervello.
Quali farmaci possono causare crisi epilettiche?
Inoltre, vari farmaci somministrati in dosi tossiche possono causare crisi epilettiche (es. amfetamine e altri stimolanti del SNC). Altre possibili cause comprendono problematiche collegate alla pressione, alterazioni metaboliche e sindromi da astinenza.
Quanto tempo dura una crisi epilettica?
La maggior parte delle crisi regredisce spontaneamente in alcuni minuti e non richiede un trattamento farmacologico d’urgenza. Tuttavia, lo stato di male epilettico e la maggior parte delle crisi che dura > 5 minuti richiedono la somministrazione di farmaci per interrompere le crisi, tenendo sotto controllo la respirazione.
Quando si parla di epilessia primaria o sintomatica?
Quando l’epilessia non si associa a danni (lesioni) del cervello si parla di Epilessia Primaria, mentre quando è associata a lesioni cerebrali (tumori, malformazioni, eventi infiammatori avvenuti nel passato, anomalie dello sviluppo, etc.) si parla di Epilessia Secondaria o Sintomatica.
Quanto dura una crisi epilettica?
Quanto dura una crisi epilettica Le crisi possono durare dai 5 ai 10 minuti e sono generalmente caratterizzate da una fase di contrazione muscolare intensa, convulsioni e una fase di risoluzione. Spesso sono precedute da un’aura, cioè un insieme di disturbi come:
Cosa è l’epilessia?
L’epilessia è un disturbo neurologico transitorio che colpisce il Sistema Nervoso Centrale. È causato da un’attività eccessiva e anomala di un gruppo di neuroni della corteccia cerebrale. Quindi, è una condizione cronica dovuta a cause diverse e che si manifesta attraverso crisi epilettiche ricorrenti, improvvise e momentanee.
Quali sono le cause genetiche di epilessia?
Le cause genetiche riguardano le forme di epilessia provocate da una mutazione genetica che può essere ipotizzata sulla base della storia familiare. Le principali forme di epilessia geneticamente determinate sono legate a mutazioni di specifici geni, anche se si stima che possano essere circa 500 i geni correlati alla malattia.
https://www.youtube.com/watch?v=iksiSYVbrE0
Quali sono le cause dell’epilessia?
La paura, l’incomprensione, la discriminazione e lo stigma sociale hanno circondato l’epilessia per secoli. Questa stigmatizzazione, frutto dell’ignoranza, continua ad essere presente, ancora oggi, anche nel nostro Paese, e può avere un impatto negativo sulla qualità della vita delle persone malate e sulle loro famiglie.
Cosa è la crisi epilettica?
La crisi epilettica è la manifestazione acuta della patologia neurologica definita epilessia. Epilessia, dal greco, significa “sono preso, sono colpito da qualcosa”. Il cervello può essere considerato come un complesso elaboratore che riceve e rinvia messaggi di natura fondamentalmente elettrica.
Quali sono le cause delle vertigini centrale?
Le cause delle vertigini centrali includono: emicrania, un forte mal di testa che di solito è avvertito come un dolore pulsante nella parte anteriore o su un lato della testa, particolarmente comune nei giovani sclerosi multipla, una malattia che colpisce il sistema nervoso centrale (il cervello e il midollo spinale)
Quanto dura la presenza di vertigini?
Gli attacchi di vertigini possono manifestarsi improvvisamente e durare da pochi secondi ad alcune ore; vertigini più gravi possono durare per giorni o mesi. La presenza costante di vertigini può rendere la vita di tutti i giorni molto difficile.
Quando qualcuno ha una crisi epilettica?
Quando qualcuno ha una crisi epilettica, può manifestare degli spasmi muscolari involontari e incontrollabili con contrazioni e scatti degli arti, alterazione del comportamento o perdita di coscienza. Se non hai mai assistito a una crisi di questo tipo finora, potresti sentirti scioccato, confuso, spaventato o preoccupato.
Quali sono le convulsioni febbrili?
Le convulsioni febbrili interessano circa il 5% della popolazione pediatrica di età inferiore ai 5 anni. Si definiscono convulsioni febbrili le crisi convulsive che si presentano in bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 5 anni associate a febbre superiore ai 38.5 C°, senza evidenza di una sofferenza cerebrale acuta da causa nota.
Cosa è una crisi epilettica?
Una crisi epilettica è un evento improvviso con fenomeni sensitivo-motori, con o senza perdita di coscienza, indotto da una disfunzione cerebrale transitoria