Sommario
- 1 Qual è il congedo per la malattia del figlio?
- 2 Quando è tenuto il dipendente pubblico per malattia?
- 3 Cosa è un congedo retribuito?
- 4 Quanto spetta al lavoratore assente per malattia?
- 5 Come si eroga l’indennità di malattia?
- 6 Quali sono le condizioni per ottenere il congedo?
- 7 Come fruire del congedo straordinario al datore di lavoro?
- 8 Chi può beneficiare di un congedo straordinario?
- 9 Quale congedo può essere richiesto per il decesso di un familiare?
- 10 Come ottenere il congedo per cura?
- 11 Qual è il diritto all’indennità di malattia?
- 12 Cosa è la malattia del lavoratore pubblico?
Qual è il congedo per la malattia del figlio?
Il congedo per la malattia del figlio, da non confondersi con il congedo parentale , è il congedo non retribuito che può essere richiesto da entrambi i genitori lavoratori dipendenti, sia pubblici sia privati, per assistere il proprio figlio malato. La fruizione del congedo deve essere alternata, cioè i genitori non possono fruirne
Quando è tenuto il dipendente pubblico per malattia?
Assenza dal domicilio: se il dipendente pubblico si assenta per malattia è tenuto sin dal primo giorno dalla dichiarazione dello stato di malattia a rendersi reperibile nelle fasce orarie dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 al fine di permettere le visite fiscali.
Cosa è un congedo retribuito?
Si tratta di un congedo non retribuito (o parzialmente retribuito) che consente ad entrambi i genitori, anche adottivi o affidatari, di poter svolgere la propria essenziale funzione familiare nei confronti del proprio bambino, nel momento del bisogno come uno stato di malattia, senza che l’assenza possa essere ritenuta ingiustificata.
Come avvertire i dipendenti pubblici che assentano per malattia?
I dipendenti pubblici che si assentano per malattia sono obbligati ad avvertire tempestivamente dell’assenza, entro le ore 8.30 o entro l’inizio del turno di lavoro, il responsabile della struttura presso cui prestano servizio, in modo tale che questo possa essere riorganizzato senza arrecare disagi all’utenza.
Come si può lavorare quando si è in malattia?
Prima di spiegare se si può lavorare quando si è in malattia è necessario elencare gli obblighi che incombono sul dipendente quando è assente per ragioni di salute in modo tale da comprendere cosa può fare e cosa invece non può. Il primo obbligo del lavoratore è quello di comunicare immediatamente l’assenza al proprio
Quanto spetta al lavoratore assente per malattia?
Pertanto, secondo quanto disposto dalla normativa vigente, al lavoratore assente per malattia spetta il diritto di percepire comunque una retribuzione, nella misura e per il tempo determinati dalla legge o dalla contrattazione collettiva.
Come si eroga l’indennità di malattia?
L’INPS, contestualmente al verificarsi di un evento morboso che determini l’incapacità temporanea al lavoro, eroga un’indennità di malattia alle seguenti tipologie di lavoratori subordinati: operai del settore industria. operai e impiegati del settore terziario e servizi. lavoratori dell’agricoltura. apprendisti.
Quali sono le condizioni per ottenere il congedo?
Condizioni per ottenere il congedo. Per ottenere il congedo straordinario per l’assistenza di familiari disabili in situazione di gravità è necessario: essere lavoratori dipendenti privati. Hanno diritto al congedo anche i lavoratori con part-time;
Quando posso richiedere questo congedo?
I genitori possono richiedere questo congedo fino all’età di otto anni del figlio. Se il bambino è di età compresa fra tre e otto anni l’astensione è limitata a cinque giorni l’anno per ciascun genitore. Il genitore può richiedere questo congedo anche se l’altro genitore non ne ha diritto.
Quanto dura il congedo per un bambino di età inferiore agli 8 anni?
per un massimo di 5 giorni lavorativi all’anno e per la malattia di ciascun bambino di età non superiore agli 8 anni. Nel caso in cui, al momento dell’ adozione o dell’ affidamento , il bambino abbia un’età compresa tra i 6 ed i 12 anni, è possibile usufruire del congedo nei primi 3 anni dall’ingresso del minore in famiglia.
Come fruire del congedo straordinario al datore di lavoro?
È possibile fruire del congedo straordinario anche nel periodo compreso tra la data di scadenza del verbale rivedibile e il completamento della procedura sanitaria di revisione. Per poter fruire del congedo anche in questo periodo il lavoratore deve presentare una nuova domanda. Domanda congedo retribuito Legge 104 al datore di lavoro
Chi può beneficiare di un congedo straordinario?
La legge, per tutelare il diritto alle cure e all’assistenza dei portatori di handicap grave riconosce la possibilità di beneficiare di un congedo retribuito, sino a un massimo di 2 anni nella vita lavorativa: il congedo straordinario.
Quale congedo può essere richiesto per il decesso di un familiare?
Questo congedo (anche frazionato) può essere richiesto anche per il decesso di un familiare nel caso in cui il lavoratore non abbia la possibilità di usufruire dei permessi di tre giorni in quell’anno (per esempio perché ne ha già usufruito).
Quali sono i congedi per gravi motivi familiari?
La Legge 8 marzo 2000, n. 53 prevede, I CONGEDI PER GRAVI MOTIVI FAMILIARI La Legge 53/2000 prevede la concessione di congedi per gravi motivi familiari.
Cosa è il congedo per cure?
Il congedo per cure non è specificamente finalizzato allo svolgimento di visite mediche ma ad effettuare particolari cicli di cure legate alla patologia invalidante fisioterapiche, riabilitazione del cardiopatico, respiratorie, oncologiche che presuppongono il coinvolgimento di una struttura di tipo medico specialistico.
Come ottenere il congedo per cura?
Per ottenere il congedo per cura, il lavoratore invalido deve: presentare domanda di congedo al proprio datore di lavoro; allegare alla domanda la documentazione attestante l’avvenuto riconoscimento da parte dell’ASL della riduzione della capacità lavorativa superiore al 50%;
Qual è il diritto all’indennità di malattia?
Il diritto all’indennità di malattia a carico dell’INPS decorre, per la generalità dei lavoratori dipendenti, dal quarto giorno (i primi tre giorni sono considerati di “carenza” e, se previsto dal contratto collettivo, devono essere indennizzati dal datore di lavoro) e termina con la scadenza della prognosi (fine malattia).
Cosa è la malattia del lavoratore pubblico?
La malattia del lavoratore pubblico. La malattia, in genere, è la causa di sospensione del rapporto di lavoro più ricorrente e consiste in una alterazione dello stato di salute del lavoratore che impedisce a quest’ultimo di svolgere la propria prestazione lavorativa.
Qual è il limite per la malattia del figlio?
Congedo malattia del figlio (ex permessi): non c’è alcun limite fino al 3° anno di vita del bambino, dopodiché i genitori lavoratori possono sospendere l’attività lavorativa per un massimo di 5 giorni l’anno. In ogni caso non spetta alcuna retribuzione per i giorni di assenza.
Qual è la possibilità di chiedere un permesso malattia figlio?
La legge disciplina la possibilità di chiedere un permesso malattia figlio che, entro determinate fasce di età, spetta di diritto e non può essere rifiutato. Tale permesso viene regolamentato in modo diverso a seconda dell’età del bambino e del tipo di rapporto con il genitore.