Sommario
Che farmaco è la talidomide?
La talidomide è un farmaco che fu venduto negli anni cinquanta e sessanta (anche durante la guerra come calmante per i soldati) come sedativo, anti-nausea e ipnotico, rivolto in particolar modo alle donne in gravidanza.
Che cos’è la focomelia?
Gli individui focomelici, infatti, sono persone che possono avere braccia e/o gambe malformate (se non del tutto assenti), mani con dita fuse l’una all’altra, orecchie e occhi deformi, piedi direttamente collegati al busto, polmoni sottosviluppati o assenti ecc.
Cos’è la sindrome da talidomide?
L’embriopatia da talidomide è caratterizzata da focomelia, amelia, anomalie della porzione anteriore degli arti e delle mani (assenza dell’omero e/o della porzione anteriore delle braccia, del femore e/o della porzione inferiore delle gambe, anomalie dei pollici).
Come funziona la talidomide?
La talidomide, interferendo col fattore NF-κB, semplicemente sopprime la loro produzione. L’effetto di inibizione dell’angiogenesi e il potere selettivo inibitore della sintesi del TNFα del farmaco hanno riacceso l’interesse clinico per l’uso della talidomide in molte patologie, variabili dall’AIDS a certi tipi di tumore e per il Morbo di Crohn.
Quando era stata sperimentata la talidomide?
La talidomide non era però mai stata sperimentata su animali in stato di gravidanza prima che venisse approvato il suo impiego nelle donne incinte. Nel 1956 Kunz e collaboratori alla Grünenthal effettuarono dei test sulla talidomide in animali non gravidi, con risultati negativi; ma lo studio era di bassissima qualità.
Quando venne ritirata la talidomide?
Il 2 dicembre del 1961 la talidomide venne ritirata in Gran Bretagna, e via via negli altri paesi. In Italia il ritiro avvenne nel settembre 1962. Nel 1962 Somers ripeté l’esperimento del 1960, questa volta su animali gravidi e con una forma più biodisponibile, ed ottenne risultati positivi.
Quali sono i sintomi della talidomide?
La talidomide può causare effetti collaterali (capogiri, stanchezza, sonnolenza, ecc.) in grado di alterare la capacità di guidare veicoli e/o di utilizzare macchinari. Pertanto, si raccomanda estrema cautela.
Chi ha assunto talidomide durante la gestazione?
Attualmente, sono diverse le persone in Italia con malformazioni congenite le cui madri hanno assunto talidomide come farmaco anti-nausea durante la gestazione. Nel 2009, il Ministero della Salute Italiano ha riconosciuto un indennizzo ai pazienti affetti da malformazioni causate dalla talidomide nati fra il 1959 e il 1965.
Come si usa la talidomide nel trattamento del mieloma multiplo?
La talidomide viene utilizzata in associazione ad altri principi attivi nel trattamento del mieloma multiplo, un particolare tipo di tumore maligno che interessa alcune cellule del sistema immunitario, le plasmacellule. Più nel dettaglio, la talidomide è in grado di esercitare attività immunomodulante, antinfiammatoria e antineoplastica.