Quanto tempo prima comunicare le ferie?
Generalmente il preavviso necessario per richiedere le ferie in azienda è con due settimane di anticipo. Tuttavia è il CCNL di categoria ad indicare in quale periodo dell’anno vada concordato il piano ferie.
Come faccio a sapere cosa perdo se mi licenzio senza preavviso?
I termini del preavviso sono pari a dei giorni di calendario. In caso di inosservanza del periodo di preavviso, scatta l’obbligo di erogare l’indennità sostitutiva del preavviso che è pari alla normale retribuzione (paga base, indennità di contingenza, ecc.), ad esclusione dello straordinario e dei rimborsi spese.
Come si può andare in ferie durante il preavviso?
In generale, è possibile andare in ferie anche durante il periodo di preavviso, tuttavia la data delle dimissioni verrà posticipata. In pratica, le ferie e le varie assenze retribuite, interrompono la decorrenza del periodo di preavviso, quindi la data di termine del rapporto di lavoro deve essere spostata.
Qual è il tempo del preavviso?
Nello specifico quindi il preavviso è il tempo che intercorre tra il momento in cui il dipendente comunica al datore di lavoro la volontà di abbandonare il proprio impiego e il giorno in cui avviene la risoluzione definitiva del contratto.
Quali sono i giorni di preavviso in caso di dimissioni?
Prima di vedere nel dettaglio quanti sono i giorni di preavviso in caso di dimissioni bisogna ricordare che nella maggior parte dei CCNL viene stabilito che il periodo del preavviso decorra dal 1° o dal 16° giorno di ogni mese.
Quanto costa la sostituzione del preavviso?
Indennità sostitutiva del preavviso: € 1.477 x 1,5 mesi = € 2.215,5 Casi particolari In caso di morte del lavoratore, l’indennità è corrisposta a taluni familiari superstiti, quali il coniuge, i figli e, se vivevano a carico del prestatore di lavoro, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado.