Sommario
Quali sono le prestazioni del lavoro autonomo?
Nel lavoro autonomo si distinguono due ampie categorie corrispondenti alle. prestazioni di tipo manuale (i commercianti, gli artigiani, gli agricoltori-allevatori e, in generale, quelli che la legge considera piccoli imprenditori); prestazioni di tipo intellettuale (rientrano in questa categoria le libere professioni intellettuali del sistema
Cosa è un lavoratore autonomo?
Ai sensi dell’art. 2222 del Codice civile, è un lavoratore autonomo colui che presta un’opera o fornisce un servizio in proprio, senza che esista un rapporto di subordinazione con il datore di lavoro.
Quali attività possono svolgere i lavoratori autonomi?
i lavoratori autonomi possono svolgere le seguenti attività: lavori idraulici, elettrici, pittura interna, posa in opera di rivestimenti, manutenzione di infissi, balaustre, ringhiere, piccoli lavori edili, assicurandosi che possano essere eseguiti da una singola persona; ricorda che devi dimostrare il possesso e/o disponibilità di macchine e
Come si determina il reddito da lavoro autonomo?
La determinazione del Reddito da Lavoro Autonomo viene effettuata in osservanza del c.d. “principio di cassa“. Il principio di cassa prevede che concorrano alla formazione del reddito imponibile IRPEF soltanto i compensi percepiti (ovvero incassati), e le spese sostenute (pagate). Questo per ogni diverso periodo di imposta.
Qual è la definizione del lavoro autonomo?
Lavoratore autonomo: definizione. Per dare una definizione più precisa, il lavoro autonomo è la forma di lavoro svolta da un tipo di lavoratore previsto dal diritto del lavoro italiano.
Quali sono le tipologie di contratto di lavoro autonomo?
Nel lavoro autonomo, il lavoratore è indipendente rispetto al cliente e sceglie in autonomia come eseguire l’attività concordata. Nel lavoro subordinato, invece, il dipendente è organizzato e diretto dal datore di lavoro e ha un’autonomia limitata. Le due tipologie di contratto di lavoro hanno una disciplina legale differente.