Sommario
Cosa si intende per valutazione di impatto ambientale?
La Valutazione di Impatto Ambientale è una procedura tecnico-amministrativa che ha lo scopo di individuare, descrivere e valutare, in via preventiva alla realizzazione delle opere, gli effetti sull’ambiente biogeofisico, sulla salute e benessere umano di determinati progetti pubblici o privati, nonché di identificare …
Quando si fa la valutazione di impatto ambientale?
La delibera di valutazione di impatto ambientale resta valida per cinque anni; infatti i progetti ad essa sottoposti devono essere realizzati entro cinque anni dalla pubblicazione del provvedimento di valutazione dell’impatto ambientale.
Quando si fa la VIA?
6 la VIA è obbligatoriamente prevista per: i progetti di cui agli Allegati II e III alla Parte II del D.L.vo n. 152/2006; i progetti di cui all’Allegato IV, relativi ad opere o interventi di nuova realizzazione, che ricadono, anche parzialmente, all’interno di aree naturali protette come definite dalla L.
Quando è necessaria la verifica di assoggettabilità a VIA?
La verifica di assoggettabilità alla VIA. La verifica di assoggettabilità (cd. screening) è definita come la procedura che deve essere attivata per “valutare, ove previsto, se un progetto determina potenziali impatti ambientali significativi e negativi e deve quindi essere sottoposto al procedimento di VIA”.
Chi fa la VIA?
Chi la fa e le fasi delle procedura Si tratta di una figura professionale altamente qualificata: architetti, ingegneri, geometri e periti possono accedere a questo profilo lavorativo tramite corsi online dedicati, riconosciuti e professionalizzanti.
Chi valuta la VIA?
l’autorità competente è l’amministrazione pubblica che valuta e conclude il procedimento con un parere motivato sul piano/programma (VAS) o con un provvedimento “unico” che autorizza il progetto (VIA) sotto il profilo ambientale, comprendendo o coordinando tutte le altre autorizzazioni ambientali necessarie alla sua …
Che cos’è il D Lgs 3 aprile 2006 n 152 e quali regole contiene?
La gestione dei rifiuti costituisce attività di pubblico interesse ed e’ disciplinata dalla parte quarta del presente decreto al fine di assicurare un’elevata protezione dell’ambiente e controlli efficaci, tenendo conto della specificità dei rifiuti pericolosi.
Cosa dice il testo unico ambientale?
Il presente decreto legislativo ha come obiettivo primario la promozione dei livelli di qualità della vita umana, da realizzare attraverso la salvaguardia ed il miglioramento delle condizioni dell’ambiente e l’utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali.