Cosa si fa quando si toglie la vescica?
La rimozione della vescica comporta la necessita di creare una derivazione urinaria che può essere realizzata collegando gli ureteri (i tubicini che collegano i due reni alla vescica) direttamente alla cute (ureterocutaneostomia) o a un’ansa intestinale, che funge da tramite con l’esterno (neovescica continente.
Qual è il cancro superficiale della vescica?
ll cancro superficiale della vescica (stadio Ta o T1) raramente porta al decesso. Il carcinoma in situ (stadio Tis) può essere più aggressivo. Per i pazienti che hanno un’invasione tumorale della parete muscolare della vescica, il tasso di sopravvivenza a 5 anni è di circa il 50%, ma la chemioterapia adiuvante può migliorare questi risultati.
Come evitare la rottura della vescica?
Per lo stesso motivo, soprattutto se il gonfiore della vescica fa pensare ad una rottura imminente, è bene lavare la parte interessata con acqua e sapone. Bisogna comunque fare attenzione a non lasciare troppo a lungo le vesciche a mollo nell’acqua, in quanto la macerazione della cute ne favorisce la rottura
Quali sono i tumori della vescica?
I carcinomi a cellule transizionali (carcinoma uroteliale) rappresentano > 90% dei tumori della vescica. Per la maggior parte si tratta di carcinomi papilliferi, che tendono a essere superficiali, ben differenziati e a crescita esofitica; i tumori sessili sono più insidiosi, tendendo a invadere precocemente e a metastatizzare.
Qual è la prognosi dei pazienti con carcinoma vescicale invasivo o ricorrente?
Per i pazienti che hanno un’invasione tumorale della parete muscolare della vescica, il tasso di sopravvivenza a 5 anni è di circa il 50%, ma la chemioterapia neoadiuvante migliora questi risultati nei pazienti chemiosensibili. Generalmente, la prognosi dei pazienti con carcinoma vescicale invasivo, progressivo o ricorrente, è scarsa.