Sommario
Come viene estratto il mercurio?
Il processo di ottenimento del Mercurio dal Cinabro, unico solfuro semplice di mercurio da cui è possibile estrarre in modo economico il metallo stesso, prevede l’arrostimento del minerale all’interno di forni; a circa 500-600 °C il mercurio sublima, passa cioè dallo stato solido a quello gassoso.
Dove è presente il mercurio?
Il mercurio trova principale impiego nella preparazione di prodotti chimici industriali e in campo elettrico ed elettronico. Viene usato nei barometri, sfigmomanometri, coulombometri, pompe a diffusione e molti altri strumenti da laboratorio, scelto perché liquido, opaco e di alta densità.
Come si lavora il mercurio?
Il mercurio elementare è molto raro in natura. – Per estrarre il mercurio dal cinabro si sottopone questo ad arrostimento in forni speciali nei quali si compie la reazione: la cui velocità dipende oltre che dalla temperatura, anche dalla natura più o meno compatta del minerale, e dalla sua suddivisione.
Chi ha scoperto il mercurio?
Mercurio fu visitato per la prima volta nel 1974 dalla sonda statunitense Mariner 10, che teletrasmise a terra fotografie registrate nel corso di tre successivi sorvoli.
Che succede se si tocca il mercurio?
Non è irritante invece per la pelle e le mucose e l’assorbimento attraverso la cute è trascurabile. Non provoca conseguenze neppure l’ingestione accidentale di gocce di mercurio in seguito alla rottura di un termometro, in quanto il mercurio metallico non è assorbito a livello intestinale.
Dove si estrae il mercurio in Italia?
Cinabro o Solfuro di mercurio, HgS, è il minerale più importante per l’estrazione del mercurio. Estratto dal deposito della miniera di Abbadia San Salvatore, il più importante della zona dell’Amiata, arrivando fino a 470 metri di profondità.
Dove si può trovare il mercurio?
Si trova raramente libero in natura e si trova principalmente in miniere di cinabro (HgS) in Spagna, Italia, Russia, Slovenia e Cina. La produzione mondiale di mercurio e’ di circa 8.000 tonnellate all’anno.
Cosa succede se ho toccato il mercurio?
Il mercurio metallico e il metilmercurio hanno come bersaglio principale il sistema nervoso centrale e periferico, mentre i sali inorganici di mercurio sono corrosivi per occhi e pelle e, se ingeriti, hanno effetti sul sistema gastrointestinale e possono provocare danni ai reni.
Quando è nato mercurio?
È un pianeta di tipo terrestre, cioè è costituito prevalentemente da rocce e silicati. Si ritiene che sia nato come gli altri pianeti di questo tipo, tra cui la Terra, circa 5 miliardi di anni fa, quando i materiali che gravitavano attorno al Sole hanno cominciato ad aggregarsi in corpi celesti.
In che anno è stato scoperto il mercurio?
Il mercurio è citato per la prima volta da Teofrasto nel 300 a.C. , ma era già noto in tempi antichi in Cina e India; giacimenti di mercurio sembrano essere stati conosciuti fin dall’antichità dai Fenici, come testimoniano i lavori ch’essi hanno lasciato su argento o rame dorati.
Quanto mercurio serve per morire?
La quantità minima letale per l’uomo varia tra i 3 e i 15 mg per kg di peso corporeo. Nel caso dei composti organici del mercurio è prioritaria l’elevata tossicità dei composti alchilici del mercurio a catena corta, in particolare il metilmercurio.