Sommario
Come tutelarsi dagli errori del commercialista?
In pratica, il contribuente, per evitare le sanzioni tributarie deve:
- dimostrare che la dimenticanza sia esclusivamente addebitabile al professionista incaricato;
- dare altresì prova di aver denunciato il commercialista.
Chi paga se sbaglia il commercialista?
Il commercialista è quindi tenuto a risarcire al proprio cliente solo le maggiori somme che questi si è trovato a dover pagare a seguito dell’errore professionale. In questo caso il cliente potrà ottenere il risarcimento dei danni solo a condizione che il professionista abbia agito in malafede, quindi con dolo.
Quali sono i doveri di un commercialista?
La giurisprudenza costante impone al commercialista obblighi informativi verso il cliente, intesi come doveri “di prospettare al cliente sia le soluzioni praticabili, che quelle non praticabili, così da porlo nelle condizioni di scegliere secondo il migliore interesse” (Cassazione Civile sez.
Quando il commercialista è responsabile?
La responsabilità del commercialista nei confronti del cliente scatta tutte le volte in cui il professionista non adempie all’incarico ricevuto secondo la diligenza e la perizia propria della sua professione, e quindi contravviene al mandato assegnatogli.
Cosa succede se si sbaglia la dichiarazione dei redditi?
Dichiarazione infedele: sanzioni da 258 euro a 1.032 euro, solo per l’Iva, sanzione fino a 2.065 euro. Qualora il contribuente presenti la dichiarazione entro il termine di quella dell’anno successivo, le sanzioni vanno da 150 euro a 500 euro, poiché le sanzioni si riducono in questo caso, dal 60% al 120%.
Cosa fare se il patronato sbaglia?
In caso di errore del Caf, dopo aver verificato che esso dipende dalla negligenza dell’operatore che ha seguito la tua pratica, puoi chiedere il risarcimento del danno subito.
Chi paga se si sbaglia il 730?
Gli errori sul 730. Chi paga se sbaglia il Caf? il professionista abilitato, il Responsabile dell’Assistenza Fiscale (RAF) e, in solido con quest’ultimo il CAF, sono tenuti al pagamento di un importo a titolo di sanzione pari al 30 per cento della maggiore imposta riscontrata.
Quando il cliente non paga il commercialista?
Nel dettaglio il commercialista può adottare (o far adottare), nell’ordine, i seguenti atti: sollecito di pagamento: invito rivolto al cliente ad adempiere al proprio debito; atto di precetto: intimazione di pagamento notificata al soggetto inadempiente insieme al decreto ingiuntivo.
Quando il CAF sbaglia chi paga?
In caso di visto di conformità infedele sul 730, ex art. 39 del D. Lgs 241/1997. il professionista abilitato, il Responsabile dell’Assistenza Fiscale (RAF) e, in solido con quest’ultimo il CAF, sono tenuti al pagamento di un importo a titolo di sanzione pari al 30 per cento della maggiore imposta riscontrata.
Cosa succede se il Caf sbaglia la dichiarazione dei redditi?
Questa tipologia di errore se non gestita correttamente porterà probabilmente ad un avviso bonario o comunicazione dell’agenzia delle entrate dapprima contenente: Maggiore imposta Irpef da versare di 200. Sanzione del 10% pari a 20.
Come denunciare un Patronato?
Se Caf o Patronato non vogliono provvedere al risarcimento, il cittadino può allora inviare una diffida ad adempiere, tramite raccomandata o pec, e in caso di esito negativo può avviare una causa.