Sommario
Come sono fatte le foglie del tiglio?
Foglie. Tipicamente cuoriformi, le foglie del tiglio sono pubescenti appena nate su entrambe le pagine. In seguito, una leggera peluria bianca rimane solo sulla pagine inferiore. Il margine è seghettato, l’apice acuminato e sulla foglia sono presenti delle evidenti nervature.
Per cosa fa bene il tiglio?
Al tiglio vengono attribuite molte proprietà, fra cui ricordiamo quelle astringenti, diaforetiche, sedative, emollienti e, soprattutto, antispasmodiche e antitussive. Le proprietà emollienti, antispasmodiche e antitussive, probabilmente, sono da imputarsi alle mucillagini e all’olio essenziale contenuti nella pianta.
Quando raccogliere le foglie di tiglio?
Proprietà medicinali del tiglio I fiori del tiglio, vengono raccolti a Giugno o a Luglio e si lasciano essiccare Vengono poi usati in fitoterapia per curare attacchi bronchiali perché hanno proprietà sudorifere, emollienti, calmanti e vasodilatatrici.
Quando fioriscono i fiori di tiglio?
Il periodo di fioritura coincide con i primi tepori estivi: tra giugno e luglio, il tiglio fiorisce. I fiori, riuniti in infiorescenze, hanno un intenso profumo e producono piccoli frutti sferici dal diametro di 4-5 mm e di colore verdastro.
Cosa fare con fiori di tiglio?
Solitamente lo si serve come decotto o tisana, sottoforma di impacchi, come distillato o sottoforma di capsule e gocce. L’infuso si prepara aggiungendo ad una tazza di acqua bollente, un cucchiaio di foglie e fiori essiccati di tiglio. A questo punto si lascerà in infusione per circa 10 minuti e poi andrà filtrato.
Cosa si può fare con i fiori di tiglio?
Oltre che essere profumatissimi, i fiori di tiglio sono ottimi in cucina per la realizzazione di tisane da gustare, ma non solo. Una volta essiccati, possono essere usati come infuso con una duplice modalità: caldo: aiuta a contrastare le infiammazioni e i crampi allo stomaco.