Sommario
- 1 Come si controlla il rischio chimico?
- 2 Chi deve essere fatta la valutazione del rischio chimico?
- 3 Quali sono le fonti di informazioni più importanti riguardo alle sostanze e preparati pericolosi?
- 4 Quando il lavoro comporta l’utilizzo di agenti chimici il datore di lavoro deve?
- 5 Quali sono i rischi nel laboratorio di chimica?
- 6 Quali sono gli agenti chimici?
Come si controlla il rischio chimico?
Un primo strumento per l’immediata valutazione della pericolosità eventuale di un prodotto chimico è costituito dall’etichettatura, così come ridefinita dal regolamento europeo (REACH e CLP) di recente definitiva introduzione, in vigore dal 01 giugno 2015, che definisce nove diversi pittogrammi di rischio ognuno dei …
Chi deve essere fatta la valutazione del rischio chimico?
La valutazione del rischio deve essere effettuata da persona esperta e qualificata in tutte le aziende, indipendentemente dal settore produttivo, per proteggere i lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza che derivano, o possono derivare, dagli effetti di agenti chimici presenti sul luogo di lavoro o come …
In che modo un agente chimico può causare un danno per la salute del lavoratore?
Ad esempio schizzi di acido possono causare ustioni sulla pelle”. Nel secondo caso l’agente chimico “provoca una malattia, che si manifesta dopo un certo periodo di tempo dall’esposizione (periodo di latenza), che può essere anche di molti anni nel caso dei tumori”.
Quali sono le fonti di informazioni più importanti riguardo alle sostanze e preparati pericolosi?
– “i pittogrammi indicano i pericoli principali e il potenziale di pericolo della sostanza; È poi evidente che informazioni più dettagliate si possono ricavare dalla scheda di sicurezza della sostanza, che contiene informazioni sul prodotto, sui pericoli e sulle misure a tutela dell’utilizzatore e dell’ambiente.
Quando il lavoro comporta l’utilizzo di agenti chimici il datore di lavoro deve?
Il Datore di Lavoro, secondo l’art. lgs. 81/2008, deve obbligatoriamente sottoporre i lavoratori esposti agli agenti chimici a Sorveglianza Sanitaria con l’ausilio del Medico Competente; tale sorveglianza deve essere effettuata periodicamente, di norma una volta l’anno.
Quali sono le indicazioni per la sicurezza nel laboratorio di chimica?
Segnali Nel laboratorio di chimica bisogna ricordare che le indicazioni per la sicurezza sono quadrate, con indicazioni bianche su fondo verde. Ne ricordo alcune: Armadietto pronto soccorso Doccia di emergenza Doccia oculare Uscita di sicurezza Punto di raccolta esterno
Quali sono i rischi nel laboratorio di chimica?
Sicurezza nel laboratorio di chimica Nel laboratorio di Chimica i rischi sono presenti in misura anche maggiore rispetto ai normali luoghi di lavoro in quanto, oltre a il rischio “meccanico” dovuto a cadute, contusioni, possibilità di tagliarsi con frammenti di vetro, e così via, è presente pure il
Quali sono gli agenti chimici?
A motivo di questa diffusione si è reso da tempo necessario un sistema univoco di classificazione degli agenti chimici, che prevede una prima macro-distinzione in due classi: gli agenti con proprietà pericolose di tipo chimico-fisico, a loro volta declinati in agenti infiammabili, esplosivi, comburenti e corrosivi;
Quali sono le caratteristiche del Rischio chimico?
La presenza del Rischio Chimico e le caratteristiche sopra descritte della valutazione all’interno del luogo di lavoro, prevedono l’obbligo della nomina, da parte del datore di lavoro, del Medico Competente che ha il compito di elaborare il protocollo di sorveglianza sanitaria studiato sulle mansioni caratterizzate dall’esposizione.