Sommario
Quali sono esercizi commerciali?
Quando si parla di attività commerciale ci si riferisce alle attività legate alla produzione o alla vendita di merci. Gli esempi più tipici sono i negozi (compresi gli e-commerce), i grossisti, i bar e i ristoranti.
Cosa si può fare in zona gialla dal 16 gennaio?
Restano aperti al loro interno farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie, edicole, librerie e vivai. palestre, piscine, cinema e teatri chiusi. musei e mostre aperti, esclusivamente nei giorni feriali. centri sportivi aperti.
Quali sono i servizi essenziali zona rossa?
C’è un lungo elenco di beni e servizi essenziali la cui apertura è garantita, nonostante le misure restrittive imposte dall’ultimo DPCM….Servizi di prima necessità
- banche e servizi finanziari.
- assicurazioni.
- uffici postali.
- centri per l’impiego.
- uffici comunali e regionali.
- lavanderie e tintorie.
- pompe funebri.
Cosa si intende per attività non commerciali?
Il concetto di non commercialità viene spiegato nel comma 2 dell’art. 79: le attività di interesse generale sono considerate di natura non commerciale quando sono svolte a titolo gratuito o dietro versamento di corrispettivi che non superano i costi effettivi.
Quanti sono i pubblici esercizi?
Pubblici esercizi: in Italia sono 334mila, +7% dal 2017 – Confesercenti Nazionale.
Come funziona per gli spostamenti in zona gialla?
Le regole oggi in vigore non prevedono restrizioni per gli spostamenti: da una zona gialla si può andare verso altre regioni in zona bianca o gialla, senza dover giustificare il viaggio con l’autocertificazione. Si può uscire liberamente anche dal proprio comune.
Quali attività possono lavorare in zona rossa?
Zona Rossa sabato e domenica, restano aperti negozi alimentari, farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, edicole e tabaccai collocati al loro interno. I mercati all’aperto per le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, ad eccezione dei giorni festivi e prefestivi.