Sommario
Chi paga lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici?
Lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici è sempre a carico del produttore che deve seguire un iter* prestabilito per legge e dev’essere un’operazione che va eseguita secondo determinate procedure messe in atto soltanto da soggetti qualificati iscritti al Centro di Coordinamento RAEE.
Quanto costa lo smaltimento di un pannello solare?
La somma trattenuta è pari a 12 euro a pannello per i moduli domestici e 10 euro a pannello per quelli professionali.
Quanto costa smantellare pannelli fotovoltaici?
Coloro che hanno beneficiato del I, II, III Conto Energia possono ottenere indietro le somme trattenute, dimostrando al GSE il corretto smaltimento del proprio impianto, a norma di legge. Le somme vanno dagli 8 ai 12 euro per pannello per i RAEE domestici e dai 6 ai 10 euro per quelli professionali.
Come funziona lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici?
Gli impianti da 3 a 10 kW sono comunque considerati impianti domestici ed è stato stabilito che lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici può essere fatto gratuitamente portando i pannelli stessi in appositi centri di raccolta autorizzati. Il GSE trattiene una quota di 12 € a pannello dagli incentivi come garanzia.
Come smaltire pannello solare termico?
Per smaltire i pannelli solari basta rivolgersi alla ditta produttrice o fornitrice che già in precedenza si era occupata dell’installazione, e se questo non fosse possibile, occorre contattare uno dei Consorzi Specializzati.
Come funziona lo smaltimento dei pannelli solari?
Quanto tempo può durare un pannello solare?
In media, un sistema fotovoltaico è garantito per “una vita utile” di circa 25 anni: una longevità superiore a qualsiasi altro tipo di generatore di energia, impianto solare termico compreso, che arriva in media a 15 anni di vita.
Come volturare un impianto fotovoltaico?
Il cambio di titolarità dell’impianto fotovoltaico deve essere comunicato al GSE a cui dovrà essere fornita la documentazione attestante il trasferimento della titolarità, al fornitore di energia (voltura del contatore) e in caso di impianto con potenza > di 20 kWp anche all’Agenzia delle Dogane.