Sommario
Cosa serve per lavorare in Danimarca?
Requisiti generali
- il contratto di lavoro con una dichiarazione firmata dal datore di lavoro.
- il contratto di affitto o residenza, una lettera del proprietario o un documento che attesti la sistemazione abitativa.
- un documento d’identità
- una fototessera recente in formato passaporto.
Cosa sapere prima di trasferirsi in Danimarca?
Che tu voglia andare a vivere in Danimarca per lavorare o studiare, dovrai registrarti presso le autorità locali entro 3 mesi dall’ingresso nel territorio danese. Riceverai il CPR Number, tessera previdenziale indispensabile per pagare le tasse, avere una copertura sanitaria e soprattutto avere un contratto lavorativo.
Cosa significa vivere in Danimarca?
Vivere in Danimarca significa vivere anche con chi lo abita e i danesi sono in genere persone interessanti, indipendenti, abituati a cavarsela da soli fin da piccoli. Amano viaggiare, conoscere, sperimentare e questo si riflette in una mentalità in genere molto aperta.
Cosa significa lavorare in Danimarca?
Lavorare in Danimarca significa avere corsi di aggiornamento offerti dal datore di lavoro, 5 settimane di ferie l’anno pagate, una settimana lavorativa corta di 37 ore spalmate su 5 giorni (due giorni liberi a settimana), uno scarso amore per le gerarchie e una preferenza spiccata per un sistema lavorativo orizzontale.
Quanto costa la vita in Danimarca?
Quanto costa la vita in Danimarca? Vivere in Danimarca è costoso. Affitti, bollette, trasporti, cibo: è tutto molto caro, ma perfettamente affrontabile nel momento in cui lavori e percepisci uno stipendio in corone danesi.
Qual è il sistema di welfare della Danimarca?
La Danimarca, come gli altri paesi scandinavi, ha uno dei sistemi di welfare più sviluppati a livello mondiale che incide per oltre il 50% delle spese del paese. Non a caso oltre la metà della popolazione riceve una qualche forma di assistenza da parte dello stato.