Chi ha diritto ai congedi parentali?
Il diritto al congedo parentale è riconosciuto ai lavoratori e alle lavoratrici dipendenti titolari di uno o più rapporti di lavoro in atto, nonché alle lavoratrici madri autonome per un periodo massimo di tre mesi.
Come si può chiedere il congedo parentale?
La domanda di “Congedo 2021 per genitori” deve essere presentata in modalità telematica tramite il portale web dell’INPS alla pagina “Maternità e congedo parentale lavoratori dipendenti, autonomi, gestione separata”. L’accesso al sito è consentito con SPID, CIE, CNS o PIN se già rilasciato dall’Istituto.
Quanto si può chiedere di congedo parentale?
Per ogni figlio/a fino ai dodici anni, ciascun genitore ha il diritto di astenersi dal lavoro per un periodo frazionato o continuativo di 6 mesi (cosiddetto congedo parentale). Complessivamente, i due genitori non possono superare il massimo di 10 mesi.
Quali sono i permessi non retribuiti per gravi motivi familiari?
permessi non retribuiti per gravi motivi familiari Si tratta di un congedo non retribuito e non utile ai fini dell’anzianità di servizio né ai fini previdenziali, della durata massima di due anni – frazionabili- che può essere fruito nell’arco della vita lavorativa, ai seguenti
Quali sono i permessi per la malattia del bambino?
Permessi per malattia del bambino. Per la malattia del figlio è possibile assentarsi: – per tutta la durata della malattia del bambino, sino ai 3 anni di età; – per un massimo di 5 giorni all’anno, dai 3 agli 8 anni. L’assenza non è retribuita ma sono riconosciuti i contributi figurativi, sino ai 3 anni.
Chi può richiedere il permesso per motivi personali?
In alcuni CCNL (come in quello della Scuola) sono disponibili tre giorni l’anno di permesso per motivi personali. Non sono specificate le casistiche per le quali è possibile richiedere il permesso, e il datore di lavoro non è tenuto a valutare le ragioni addotte o la sussistenza delle stesse.