Sommario
Come fare per prolungare la Naspi?
Per allungare la Naspi concessa nel 2022 è possibile o procedere alla sospensione della indennità per lavoro temporaneo, o passare al reddito di emergenza, o usufruire delle proroghe concesso per l’emergenza coronavirus.
Come comunicare all’Inps sospensione Naspi?
portarsi sul link dei Servizi Online, cliccare su Naspi e, di seguito, su Comunicazioni; compilare le voci richieste: dati anagrafici, indirizzo di residenza, informazioni relative alla nuova attività lavorativa; rileggere con attenzione il riepilogo della propria domanda; inviare la comunicazione.
Quanti sono i mesi di disoccupazione?
per ricevere la disoccupazione (Naspi) occorrono: Almeno 13 settimane di contribuzione versata nei 4 anni precedenti al licenziamento; Almeno 30 giorni di effettivo lavoro nei 12 mesi precedenti l’inizio della disoccupazione.
Cosa cambia per la Naspi 2022?
Fino al 2021 la normativa prevedeva che la Naspi fosse ridotta del 3% ogni mese a partire dal primo giorno del quarto mese di fruizione. Con la legge di Bilancio 2022, invece, si prevede che la riduzione del 3% parta solo dal primo giorno del sesto mese di fruizione per la generalità dei lavoratori.
Quante settimane per prendere la disoccupazione?
13 settimane
per ricevere la disoccupazione (Naspi) occorrono: Almeno 13 settimane di contribuzione versata nei 4 anni precedenti al licenziamento; Almeno 30 giorni di effettivo lavoro nei 12 mesi precedenti l’inizio della disoccupazione.
Quando finisce la Naspi cosa si fa?
Quanto dura la Naspi? La durata della disoccupazione varia in base alla storia contributiva di ogni soggetto: è corrisposta per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni, fino ad un massimo di 24 mesi.
Quanti giorni servono per la disoccupazione stagionale?
almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti; almeno 30 giorni di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti lo stato di disoccupazione.
Quando pagano la proroga Naspi 2021?
È confermato l’importo in pagamento dal 26 maggio 2021, data di entrata in vigore del decreto n. 73/2021. Lo stop al meccanismo di decurtazione si applicherà fino al 31 dicembre anche alle nuove prestazioni decorrenti nel periodo dal 1 giugno e fino al 30 settembre 2021.