Sommario
Come ottenere il rimborso tasi dovuta o pagata?
Per ottenere il rimborso Tasi non dovuta o pagata in eccesso, è necessario che siano rispettati i seguenti requisiti: Il pagamento è avvenuto prima dello scadere dei 5 anni. Fa fede la ricevuta di pagamento. Trascorso questo periodo, la richiesta va in prescrizione.
Come fare ricorso per rimborso tasi?
Come fare ricorso per rimborso Tasi. Una volta ricevuta la raccomandata da parte del Comune, se l’esito è negativo hai tempo 60 giorni dal ricevimento per fare ricorso. Il ricorso va presentato, sempre tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, al Comune, che ha 30 giorni di tempo per dare una risposta.
Qual è il termine per chiedere il rimborso?
Termine per richiede il rimborso. Abbiamo detto che una delle modalità per ottenere il rimborso delle somme in più versate al fisco è chiedere la restituzione dei soldi che, naturalmente, avverrà con bonifico o con assegno bancario. La legge fissa un termine entro cui poter chiedere il rimborso: 48 mesi dalla data del versamento stesso.
Come si accorciano i tempi dei rimborsi fiscali?
L’Agenzia delle Entrate mette il turbo: per i rimborsi fiscali i tempi si accorciano a 40-45 giorni.
Quando deve pagare il rimborso?
In questo caso, l’Agenzia delle Entrate prende tempo fino a Gennaio dell’anno successivo alla dichiarazione per pagare il rimborso. Se hai un credito Irpef di 4000 Euro o poco inferiore, dopo i controlli, l’Agenzia delle Entrate paga a rate. Le rate partono dai 4 ai 7 mesi dopo la data di invio della dichiarazione.
Cosa si intende per rimborso fiscale?
Per rimborso fiscale si intende la restituzione, da parte dell’Amministrazione finanziaria, di imposte e ritenute che il contribuente ha versato o subìto in misura superiore al dovuto, o di un eventuale credito che si è configurato in suo favore in seguito alla presentazione di una dichiarazione dei redditi.