Sommario
Che tipo di mimetismo e quello dell insetto stecco?
L’aspetto degli insetti stecco gli consente di mimetizzarsi con le foglie o con i rami, imitandone le superfici (omomorfismo) e cambiando colorazione (omocromia) grazie ai pigmenti che si dispongo su diversi livelli generando diverse tonalità.
Perché l’insetto stecco si mimetizza?
Perché l’insetto stecco si mimetizza? Le antenne sono corte. La struttura fisica permette a questo insetto, sia nello stadio adulto, sia in quello di ninfa, di mimetizzarsi in maniera molto efficace tra i ramoscelli delle piante di cui si nutre, somigliandogli notevolmente.
Come nasce l insetto stecco?
Di notte la femmina depone fino a 16 uova, facendole semplicemente cadere sul terreno. In totale una femmina nel corso della propria vita può deporre oltre 1000 uova. Queste sono ovali, lunghe 2mm, larghe 1,5 mm di colore marrone chiaro con macchie scure. La sua aspettativa di vita è di 1 anno.
Quali sono le tipologie di mimetismo?
Tipologie di mimetismo Si parla di mimetismo criptico (o Criptismo) per indicare l’assunzione di forme, colori e comportamenti tali da rendere l’individuo simile all’ambiente circostante o a parti di esso, di mimetismo fanerico (o di ostentazione) per indicare l’imitazione di un’altra specie, tossica o pericolosa, dotata di colori aposematici.
Quando viene usato il termine mimetismo fanerico?
Il termine viene usato in opposizione a mimetismo fanerico, o di ostentazione, nel quale l’organismo mimetico è ben visibile ma si confonde con altri organismi. Per questi motivi il mimetismo fanerico è detto anche vero mimetismo o mimetismo in senso stretto.
Cosa è il mimetismo batesiano?
Il mimetismo batesiano (da Henry Walter Bates) si verifica quando una specie animale, innocua e inerme di fronte ai predatori, sfrutta la sua somiglianza con una specie aposematica che vive nello stesso territorio, arrivando a imitarne colorazione e comportamenti.
Cosa si intende con mimetismo?
Con mimetismo si intende la capacità di un organismo di imitarne un altro, allo scopo di trarne vantaggio. Di norma si concretizza nell’imitazione da parte di una potenziale preda di un organismo aposematico, che può essere tossico, disgustoso o comunque indesiderabile.
Quali sono i tipi di mimetismo fanerico?
Si possono distinguere due tipi di mimetismo fanerico: il mimetismo batesiano, nel quale la specie che si mimetizza è una specie innocua che assomiglia ad un’altra specie protetta contro i predatori grazie a qualche meccanismo difensivo, come il gusto sgradevole, la presenza di tossine , la capacità di pungere o altre difese analoghe;
Cosa si parla di mimetismo criptico?
Si parla di mimetismo criptico (o Criptismo) per indicare l’assunzione di forme, colori e comportamenti tali da rendere l’individuo simile all’ambiente circostante o a parti di esso, di mimetismo fanerico (o di ostentazione) per indicare l’imitazione di un’altra specie, tossica o pericolosa, dotata di colori aposematici.