Sommario
Come deve essere un buon burro?
Il burro buono lo si riconosce anche dal colore, preferibilmente giallo paglierino e dalla spalmabilità non troppo cedevole, ma cremoso e scioglievole.
Come si classifica il burro?
Tipi di burro
- burro ordinario.
- burro salato.
- burro anidro, si ottiene da creme con almeno il 99,8% di grassi ed un massimo di 0,1% di acqua.
- burro chiarificato o ghi (ghee) ha più del 99,6% di grassi.
- butteroil, simile al burro anidro, ha più del 99,6% di grassi.
Quanto fa bene il burro?
Il Burro infatti contiene molti nutrienti utili all’organismo, e in particolare al sistema cardiovascolare, come ad esempio la vitamina A, che protegge la tiroide e le ghiandole surrenali, entrambe utili alla protezione del cuore.
Come viene prodotto il burro?
Il burro, abbiamo infatti visto come venga prodotto dalla panna ottenuta per affioramento, mentre in altri paesi viene prodotto direttamente per centrifugazione, non appena il latte è stato munto: questo significa che la percentuale di grasso estratta dal latte è molto maggiore rispetto a quella ottenuta in Italia, dove parte del grasso si fa
Qual è il colore del burro?
Nei climi temperati, a temperatura ambiente il burro è morbido; grazie ad un punto di fusione compreso tra 28 e 33 °C fonde facilmente. Solitamente è di colore giallo pallido, e può variare da giallo intenso a quasi bianco.
Quando inizia a ammorbidire il burro?
Il burro generalmente inizia ad ammorbidirsi attorno ai 15°, molto al di sopra delle temperature dei normali frigoriferi. Il “cassetto del burro” che si può trovare
Come si può usare il burro a temperatura ambiente?
A parte l’uso alimentare, ha trovato uso come ingrediente in cosmetici, medicinali e lubrificanti. Nei climi temperati, a temperatura ambiente il burro è morbido; grazie ad un punto di fusione compreso tra 28 e 33 °C fonde facilmente. Solitamente è di colore giallo pallido, e può variare da giallo intenso a quasi bianco.