Sommario
Chi si occupa dei reati informatici?
I reati informatici e la Polizia Postale E’ la Polizia Postale che si occupa di vigilare sulla rete e di proteggere gli internauti dai pericoli che si trovano online.
Chi si introduce abusivamente in un sistema informatico o telematico protetto commette il reato di?
Art. 615-ter. (Accesso abusivo ad un sistema informatico e telematico). Chiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza ovvero vi si mantiene contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, è punito con la reclusione fino a tre anni.
Quali sono alcuni dei modi in cui gli investigatori stanno rintracciando i criminali informatici?
Installazione di programmi chiamati “trojan”, programmi apparentemente utili che l’utente scarica volontariamente sul proprio device ma che in realtà vengono utilizzati per accedere indisturbati ai dati o registrare conversazioni e immagini attraverso il microfono e la telecamera del dispositivo.
Quale reato commette chi introduce un virus in un sistema informatico e né blocca il funzionamento?
Chiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico(2) protetto da misure di sicurezza(3) ovvero vi si mantiene contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, è punito con la reclusione fino a tre anni.
Quali attività in rete costituiscono dei reati?
635 ter, 635 quater, 635 quinquies c.p.), i digital crimes, che sono divisi idealmente in tre gruppi:
- danneggiamento di hardware e software;
- detenzione e diffusione di software o hardware allo scopo di compiere reati;
- violazione dell’integrità di dati.
Quale legge italiana introduce i reati informatici?
Vengono definiti reati informatici, tutti quelli commessi nell’utilizzo di tecnologie informatiche o telematiche, sono disciplinati dalla legge 547 del 1993 che ha integrato le norme del codice penale e del codice di procedura penale relative alla criminalità informatica.