Sommario
Come funziona la spettrofotometria?
Spettrofotometro
- Lo spettrofotmetro è uno strumento in gradi di effettuare analisi quali-quantitative utilizzando una sorgente luminosa.
- Una sorgente di luce, generalmente nell’UV/visibile, genera la luce che viene filtrata da un monocromatore in grado di lasciar passare una singola lunghezza d’onda.
A cosa serve la spettrofotometria UV?
La spettrofotometria UV-Vis permette di ottenere informazioni sia qualitative che quantitative su sostanze solubili dotate di gruppi in grado di assorbire energia nel campo delle radiazioni UV-visibile.
A cosa serve la legge di Lambert Beer?
In ottica la legge di Lambert-Beer, conosciuta anche come legge di Beer-Lambert o Legge di Beer-Lambert-Bouguer, è una relazione empirica che correla la quantità di luce assorbita da un materiale, alla concentrazione e allo spessore del materiale stesso attraversato.
Cosa è spettrofotometria?
SPETTROFOTOMETRIA: DEFINIZIONE. Spettrofotometria IR. E’ un metodo ottico di analisi basato sull’assorbimento delle radiazioni IR da parte di molecole (soprattutto organiche) usato per scopi qualitativi (riconoscimento di sostanze, accertamento del grado di purezza, identificazione di raggruppamenti atomici presenti sulla molecola)
Come funziona la spettrofotometria UV-visibile?
Principio di funzionamento della spettrofotometria UV-visibile. La spettrofotometria (o spettrometria) UV-visibile si basa sull’assorbimento di radiazioni elettromagnetiche monocromatiche del campo del visibile e dell’ UV da parte di molecole.
Quali sono i principi di funzionamento dello spettrofotmetro?
Principi di funzionamento e motodi di analisi. Lo spettrofotmetro è uno strumento in gradi di effettuare analisi quali-quantitative utilizzando una sorgente luminosa. Le onde elettromagnetiche, a seconda della frequenza e relativa lunghezza d’onda, vengono suddivise secondo il cosiddetto spettro elettromagnetico:
La spettrofotometria richiede l’uso di spettrofotometri. Uno di tali strumenti è un fotometro, cioè un dispositivo per la misura dell’intensità luminosa, che può determinare l’intensità come funzione della lunghezza d’onda della radiazione luminosa. Sono disponibili molti generi di spettrofotometri.
Qual è l’applicazione più comune degli spettrofotometri?
L’applicazione forse più comune degli spettrofotometri è la misurazione dell’assorbimento luminoso, ma essi possono essere progettati anche per misurare la riflettanza diffusa o speculare. In termini strettamente fisici, anche la mezza emissione di uno strumento a luminescenza costituisce una specie di spettrofotometro.