Come capire se una reazione e catalizzata?
I catalizzatori sono sostanze che, aggiunte in piccole quantità ad una reazione chimica, modificano il valore della velocità di reazione senza venir consumati durante la reazione stessa, non compaiono nelle equazioni globali di reazione e non provocano variazioni del valore della costante di equilibrio.
Cosa vuol dire azione catalitica?
Nell’ambito della catalisi, l’attività di un catalizzatore (o attività catalitica) corrisponde alla velocità con cui una reazione chimica procede verso l’equilibrio in presenza del catalizzatore in questione. Nel caso in cui il catalizzatore sia un enzima si parla in particolare di attività enzimatica.
Quali sono i principi di funzionamento dei catalizzatori?
I principi di funzionamento dei catalizzatori sono vari e non sempre chiari: in linea di massima i catalizzatori permettono alle molecole di reagire secondo un meccanismo diverso, più conveniente (o meno conveniente se si tratta di inibitori) dal punto di vista energetico.
Qual è un esempio comune di catalizzatore?
Un esempio comune di catalizzatore è dato dallo speciale elemento di una marmitta catalitica, che consente l’abbattimento di alcune emissioni dei gas di scarico di un motore a scoppio nel brevissimo intervallo del passaggio dei fumi nella marmitta stessa.
Cosa succede durante la reazione del catalizzatore?
Durante il procedere della reazione, il catalizzatore può perdere progressivamente la sua efficacia (si parla in questo caso di disattivazione del catalizzatore), ad esempio a causa di stress termico (degradazione termica) o a causa dell’intervento di sostanze che si depositano su di esso, bloccando i centri attivi (sporcamento) o per un
Cosa è un catalizzatore omogeneo?
Un catalizzatore è detto omogeneo se si trova nella stessa fase dei reagenti. Il vantaggio dei catalizzatori omogenei sta nel miglior contatto con i reagenti; questo è al tempo stesso uno svantaggio, perché è difficile separare e recuperare il catalizzatore alla fine della reazione.