Sommario
Quali sono le caratteristiche degli elettroni?
L’elettrone ha una massa a riposo di 9,1 · 10-31 kg, che corrisponde a 1/1836 volte la massa del protone o del neutrone, e una carica elettrica di -1,6 · 10-19 C (coulomb). Pertanto l’elettrone è una particella subatomica con carica elettrica negativa (-1) che si ritiene essere una particella elementare.
Quali sono le cariche elettriche?
In natura si osservano due tipi di carica elettrica. Queste cariche elettriche sono dette convenzionalmente positive se dello stesso tipo della carica del protone e negative se dello stesso tipo della carica dell’elettrone (ricordiamo che la carica dell’elettrone fu determinata attraverso l’ esperimento di Millikan ).
Qual è la forza di attrazione tra due cariche elettriche?
La forza di attrazione (o repulsione) tra due cariche elettriche è direttamente proporzionale all’intensità delle cariche e inversamente proporzionale al quadrato delle distanze tra di esse ( legge di Coulomb) secondo l’equazione: in cui:
Qual è la carica elettrica elementare?
Una caratteristica fondamentale della carica elettrica è la sua non divisibilità al di sotto di un certo limite, detto carica elementare, che corrisponde esattamente alla carica elettrica di un elettrone (o di un protone). La carica elettrica elementare è quella dell’elettrone ed è pari a 1,6021917·10-19 C.
Cosa succede agli elettroni liberi quando il filo è collegato a una batteria?
Si tratta di una differenza di potenziale elettrico che aspetta solo di agire! Se abbiamo collegato il filo conduttivo pieno di atomi di rame alla batteria, il campo elettrico influenzerà gli elettroni liberi, caricati negativamente, negli atomi di rame.
Come si muovono gli elettroni all’interno di una pila?
Si è detto che il verso della corrente dal polo positivo a quello negativo è una convenzione. Il fatto è che in realtà gli elettroni si muovono nel circuito al contrario, cioè dal polo negativo a quello positivo della batteria.