Sommario
A cosa serve il radiofarmaco?
I radiofarmaci sono composti chimici (al pari dei farmaci) che contengono radionuclidi, ovvero nuclei atomici radioattivi; vengono utilizzati in medicina nucleare sia per accertare le malattie (diagnosi), sia per curarle.
Cosa vuol dire tracciante?
e s. m. [part. pres. di tracciare]. – Che lascia una traccia, spec.
Che cos’è la PET ea cosa serve?
La PET, Tomografia a Emissione di Positroni, è una metodica diagnostica di Medicina Nucleare che, in risposta a un preciso quesito clinico, può offrire informazioni su patologie di organi o tessuti del corpo con estrema precisione.
Quanto dura la radioattività dopo scintigrafia?
11. Dopo quanto tempo può essere ripetuta una scintigrafia? Nella maggior parte dei casi la scintigrafia può essere ripetuta anche nella gioranata successiva. Infatti, i moderni radiofarmaci non emettono più radiazioni già nell’arco di 24-48 ore.
Cosa bisogna fare dopo la scintigrafia?
Per eliminare più rapidamente il radiofarmaco dopo la scintigrafia, i nostri medici consigliano di favorire una buona idratazione e di urinare spesso dopo l’esame. La vescica sembra essere l’organo più esposto alle radiazioni: per questo motivo si può ridurre qualsiasi rischio assumendo liquidi in abbondanza.
Quanto ci vuole per avete il risultato di una scintigrafia?
Tempi aggiuntivi sono richiesti per analizzare le immagini ottenute, stendere il referto e consegnare il tutto e dipendono dall’organizzazione amministrativa del centro radiologico o dell’ospedale: di solito si tratta di qualche giorno.
Cosa vuol dire Iperfissazione?
Iperfissazione significa captazione o accumulo eccessivo di tracciante radioattivo in quella sede. Le cause possono essere di solito duplici:artrosi, traumatismi oppure di natura tumorale.
Che significa accumulo di radiofarmaco?
Un radiofarmaco è un medicinale in uso in medicina nucleare che include uno o più radionuclidi (isotopi radioattivi) incorporati a scopo sanitario. Le immagini possono mostrare aree con aumentato accumulo del radiofarmaco nei tessuti patologici così come aree in cui tale accumulo si riduce. …