A cosa serve il cromo nell acciaio?
Il cromo aumenta la durezza e il limite di elasticità dell’acciaio. In quantità maggiori del 12% (in realtà la percentuale è un po’ più alta perché dipende anche dagli altri elementi di lega) il cromo rende l’acciaio inossidabile e resistente agli agenti chimici.
Quale tipo di acciaio contiene cromo?
Le sigle AISI 304 e AISI 316 indicano un acciaio inox austenitico di alta qualità contenente Cromo (18%) e Nichel (8%). Infatti l’acciaio inossidabile AISI 304 è anche definito dalla sigla 18/8 proprio in riferimento alla quantità di Cromo e Nichel.
Quali sono le proprietà degli acciai dolci al cromo?
Questi acciai dolci al cromo hanno due composizioni possibili: cromo 18% e molibdeno 2%, oppure cromo 26% e molibdeno 1%. Le proprietà fondamentali sono le stesse degli acciai inox ferritici, con in più la resistenza alla corrosione alveolare e alla rottura da tensocorrosione (SCC); saldabilità scarsa o discreta.
Qual è il termine acciaio inossidabile?
Il termine acciaio inossidabile (o inox) indica genericamente gli acciai ad alta lega contenenti cromo, generalmente in quantità fra l’11 ed il 30%.
Quali sono le armature in acciaio inossidabili?
Le armature in acciaio inox, al contrario delle armature comuni in acciaio al carbonio, rientrano nel gruppo delle armature poco sensibili alla corrosione. Infatti gli acciai inossidabili possono resistere alla corrosione in presenza di calcestruzzo con un contenuto di cloruri molto elevato, anche quando questo è carbonatato.
Qual è la composizione base dell’acciaio inossidabile austenitico?
La composizione base dell’acciaio inossidabile austenitico è il 18% di Cr e l’8% di Ni, codificata in 18/8 (AISI 304). Una percentuale del 2-3% di molibdeno permette la formazione di carburi di molibdeno migliori rispetto a quelli di cromo e assicura una miglior resistenza alla corrosione dei cloruri