Sommario
- 1 Come generare onde gravitazionali?
- 2 Cosa è un’onda elettromagnetica?
- 3 Qual è un caso particolare di onda?
- 4 Come si può vincere la forza di gravità?
- 5 Chi ha scoperto le onde gravitazionali?
- 6 Che cosa sono i buchi neri nello spazio?
- 7 Come funziona Virgo?
- 8 Cosa succede quando si incontrano due buchi neri?
Come generare onde gravitazionali?
Per poter generare onde gravitazionali le sorgenti potenziali devono avere momento di quadrupolo di massa variabile nel tempo. Le onde gravitazionali oscillano con frequenze comprese in un intervallo che va da 10−18 Hz (background stocastico di onde gravitazionali) a 104 Hz (buchi neri stellari).
Cosa è un’onda elettromagnetica?
Un’onda elettromagnetica è un fenomeno ondulatorio dato dalla propagazione in fase del campo elettrico e del campo magnetico, oscillanti in piani tra loro ortogonali e ortogonali alla direzione di propagazione. Tale fenomeno è descritto matematicamente come soluzione dell’equazione delle onde,
Come un’onda elettromagnetica può risalire alle vibrazioni dell’universo?
Così come un’onda elettromagnetica permette di risalire alle vibrazioni del campo elettromagnetico che l’hanno prodotta, le onde gravitazionali consentono di osservare la distorsione dello spazio-tempo, stiracchiato e compresso dalle perturbazioni della forza di gravità che si propagano per l’Universo.
Cosa si intende con il termine onda?
In fisica con il termine onda si indica una perturbazione che nasce da una sorgente e si propaga nel tempo e nello spazio, trasportando energia o quantità di moto senza comportare un associato spostamento della materia. Le onde possono propagarsi sia attraverso la materia, sia nel vuoto.
Qual è un caso particolare di onda?
Un caso particolare di onda, descrivibile matematicamente a partire dall’equazione delle onde imponendo opportune condizioni al contorno, è l’onda stazionaria cioè un’onda che rimane in una posizione spaziale costante fissa nel tempo senza propagarsi oscillando tra punti fissi detti nodi.
Come si può vincere la forza di gravità?
- È possibile vincere la forza di gravità attraverso l’elettromagnetismo in tre modi.
- Il primo consiste nel far agire sul corpo una forza di natura elettrica di segno opposto e maggiore in intensità rispetto al suo peso.
Cosa si può fare con le onde gravitazionali?
Lo scopo di questi strumenti, coronato da successo, era quello di trovare le increspature che si formano nel tessuto spaziotempo dell’Universo quando, ad esempio, due masse si avvicinano tra loro, ruotando vorticosamente le une attorno alle altre.
Dove sono state rilevate le onde gravitazionali?
La prima osservazione di onde gravitazionali è avvenuta il 14 settembre 2015 e è stata annunciata dai progetti LIGO e Virgo il giorno 11 febbraio 2016. Il segnale ricevuto è stato chiamato GW150914, da Gravitational Wave e dalla data di osservazione, il 14 settembre 2015.
Chi ha scoperto le onde gravitazionali?
Barry Clark Barish in questi giorni è al Festival della Scienza di Genova e con lui – che, fin dagli anni Novanta, ha dato un contributo cruciale allo sviluppo di Ligo – abbiamo discusso del significato del traguardo raggiunto nel 2015, seguito peraltro negli anni da altri risultati di rilievo.
Che cosa sono i buchi neri nello spazio?
In astrofisica un buco nero è un corpo celeste con un campo gravitazionale così intenso da non lasciare sfuggire né la materia, né la radiazione elettromagnetica, ovvero, da un punto di vista relativistico, una regione dello spaziotempo con una curvatura talmente grande che nulla dal suo interno può uscirne, nemmeno la …
Che cosa sono le correnti gravitazionali?
Ipotizzate un secolo fa dalla teoria della relatività di Albert Einstein, le onde gravitazionali sono le ‘vibrazionì dello spazio-tempo provocate da fenomeni molto violenti, come collisioni di buchi neri, esplosioni di supernovae o il Big Bang che ha dato origine all’universo.
Cosa sono gli effetti gravitazionali?
Le onde gravitazionali sono oscillazioni dello spazio-tempo che viaggiano alla velocità della luce. Albert Einstein ne predisse l’esistenza nel 1916, come conseguenza della sua teoria della Relatività Generale, pubblicata nel 1915.
Come funziona Virgo?
All’interno di ogni tunnel, i fasci laser vengono riflessi da speciali specchi che li fanno viaggiare avanti e indietro per centinaia di volte, allungandone il percorso fino a 300 chilometri. Quando le due metà dei fasci laser tornano a unirsi, si produce una figura d’interferenza.
Cosa succede quando si incontrano due buchi neri?
Fusione. L’ultima orbita circolare stabile, la più interna, facente ancora parte della fase di spiraleggiamento, è chiamata ISCO (dall’espressione inglese “Innermost Stable Circular Orbit”) ed è seguita da un’orbita “di picchiata” in cui i due buchi neri si incontrano, dando origine a una fusione.
Come spiegare i buchi neri ai bambini?
Cos’è un buco nero I buchi neri altro non sono che regioni di spazio dove c’è un’interazione gravitazionale così grande e così potente che ogni cosa che capita da quelle parti viene non solo attratta, ma anche catturata. Quando entra nel suo raggio di azione, ogni cosa rimane come incollata, non può più andare via.