Sommario
- 1 Quale la differenza tra filiera corta è lunga?
- 2 Cosa vuol dire filiera lunga?
- 3 Quali sono gli elementi che differenziano le filiere lunghe da quelle corte?
- 4 Quali sono i due elementi di una filiera corta?
- 5 Quali sono i modelli principali della filiera corta?
- 6 Quali sono i principali canali della filiera corta?
Quale la differenza tra filiera corta è lunga?
Nelle filiere corte i prodotti vengono in genere distribuiti tramite vendita diretta, mercati locali, o piccoli commercianti locali. La commercializzazione dei prodotti delle filiere lunghe, invece, avviene tramite la grande distribuzione.
Cosa vuol dire filiera lunga?
2. Che cos’è la filiera lunga? È la tipologia caratterizzata da un numero elevato di intermediari e dalla lontananza tra luogo di produzione e di consumo (per esempio supermercati). Riduce (o azzera) il numero dei passaggi, riduce la distanza geografica tra produttore e consumatore e i tempi tra raccolta e consumo.
Che cosa si intende per filiera corta?
Filiera produttiva caratterizzata da un numero limitato di passaggi produttivi e di intermediazioni commerciali, tale da facilitare o determinare il contatto diretto fra il produttore e il consumatore, con conseguente riduzione dei costi al consumo dei prodotti, dei quali inoltre sarebbe più direttamente verificabile …
Quali sono gli elementi che differenziano le filiere lunghe da quelle corte?
la filiera lunga prevede dei circuiti lunghi, cioè vari intermediari e lunghi tragitti di percorrenza, mentre la filiera corta riduce al minimo il numero di passaggi di intermediazione. per quello che riguarda gli impatti ambientali, la filiera corta dà più importanza ai prodotti freschi, locali e di stagione.
Quali sono i due elementi di una filiera corta?
Una filiera è detta corta quando contempla un numero circoscritto di intermediari commerciali tra il produttore e il consumatore, portando anche al contatto diretto fra i due.
Perché scegliere la filiera corta?
La filiera agroalimentare corta non solo apporta benefici alla nostra salute in quanto si tratta di prodotti più salutari, biologici e a km zero, ma migliora anche l’impatto ambientale. Infatti, abbattendo il numero degli intermediari, si limitano anche i trasporti e gli spostamenti.
Quali sono i modelli principali della filiera corta?
Esistono diversi modelli di organizzazione commerciale della filiera corta….Tipologie
- legame con il territorio, grazie alla vendita di prodotti su scala locale.
- priorità ai piccoli produttori.
- comunicazione di valori etici ai consumatori, che riscoprono i mercati come luoghi di socialità e incontro.
Quali sono i principali canali della filiera corta?
Indice
- 3.1 Mercati degli agricoltori (Farmers’ market)
- 3.2 GAS (Gruppi di acquisto solidale)
- 3.3 Vendita in cassetta (Box Scheme)
- 3.4 Community-supported agriculture (CSA)
- 3.5 Altre modalità