Sommario
Quanti atomi ha l ozono?
L’energia delle radiazioni solari rompe la molecola di ossigeno nei due atomi che la compongono. Ogni atomo d’ossigeno libero, poi, si lega con un’altra molecola di ossigeno non ancora “dissociata” e forma una molecola di ozono (che è quindi composta da tre atomi di ossigeno).
Dove è presente l’ozono?
L’ozono è presente negli strati alti dell’atmosfera concentrandosi soprattutto a 25 km di altezza dove è presente l’ozonosfera: è considerato un gas serra, ma diversamente da altri gas serra che trattengono l’energia proveniente dalla superficie terrestre, l’ozono assorbe e trattiene parte dell’energia proveniente direttamente dal Sole.
Come può essere prodotto l’ozono da aria?
L’ozono può essere prodotto a partire da ossigeno oppure da aria: in ossigeno la concentrazione di ozono raggiungibile è circa doppia di quella che si ha partendo da aria, ma il processo ha rese più elevate per l’aria, in quanto la presenza di un gas inerte favorisce la cinetica di formazione dell’ozono.
Qual è la reazione di formazione dell’ozono?
La reazione di formazione dell’ozono è endotermica, e necessita dell’assorbimento di un calore di reazione pari a 69.000 calorie/mole. L’ozono non è stabile sul lungo periodo e non viene pertanto prodotto e commercializzato in bombole come gli altri gas industriali.
Come si usa l’ozono in ortopedia e Chirurgia?
L’ozono trova ora impiego anche come terapia delle otiti di origine batterica e funginea, dove svolge attività antalgica e antiinfiammatoria. In ortopedia e chirurgia viene utilizzato per indurre una rapida cicatrizzazione in caso di ferite chirurgiche, fistole, suture e fissatori esterni. Note
Come si forma l’ozono?
L’ozono si forma inoltre durante i temporali, nelle cascate e – sebbene sia un processo meno naturale – dallo smog fotochimico che si forma in estate. Nei temporali, l’ozono si forma come conseguenza degli alti voltaggi in gioco. Il profumo fresco caratteristico dopo un temporale è causato dalla formazione dell’ozono.
Quali sono le lunghe esposizioni all’ozono?
Le lunghe esposizioni all’ozono possono causare danni rilevanti e il recupero dagli effetti negativi può diventare davvero lungo. L’ozono può inoltre causare fenomeni di irritazione alle mucose oculari.
Come avviene la sanificazione con l’ozono?
Generalmente la sanificazione con l’ozono avviene in un ambiente in cui non siano presenti uomini, animali o piante. L’incaricato ha un dispositivo che emana getti in pressione che consentono la sanificazione ad ozono.