Sommario
Dove cresce il ciliegio?
Il ciliegio, originario d’Europa, cresce in qualunque tipo di clima e in piena luce. Poco esigente sul tipo di terreno, teme solo le terre troppo umide e impermeabili. Albero rustico a portamento svasato, il ciliegio si arrotonda con il tempo raggiungendo in età adulta i 6/10 m di altezza.
Quanto dura un albero di ciliegio?
100 anni
Si tratta di un albero, caducifoglie e latifoglie, che cresce dai 15 ai 32 m di altezza. Gli alberi giovani mostrano una forte dominanza apicale con un tronco dritto e una corona conica simmetrica, che diviene arrotondata ed irregolare negli alberi più vecchi. Vive circa 100 anni ed è molto esigente di luce.
Come sono le radici del ciliegio?
Le radici della pianta sono piuttosto voluminose. Quando i ciliegi sono innestati su portinnesti tradizionali, che com’è noto, sono molto vigorosi, e radici si spingono nel terreno a una profondità superiore a 1 m.
Dove vive il ciliegio?
Ciliegio: le caratteristiche È una pianta originaria dell’Asia (nella zona tra il Mar Nero e il Mar Caspio), ma si è diffuso presto in tutta Europa. Attualmente in Italia la coltivazione si concentra per lo più in Emilia Romagna, Veneto, Campania e Puglia.
Dove si coltivano le ciliegie in Italia?
La Puglia detiene con le sue 40.790 tonnellate il 35% delle produzioni italiane e il 62% delle superfici investite. A grande distanza si trova la Campania con il 23% delle produzioni e l’11% degli ettari. In terza e quarta posizione il Veneto e l’Emilia-Romagna con le loro produzioni d’origine.
Quando innaffiare il ciliegio?
La pianta ha bisogno di una maggiore quantità di acqua nel periodo della fioritura, mentre è bene ridurre le annaffiature quando si avvicina il momento della raccolta dei frutti.
Quando bagnare il ciliegio?
La pianta non ama i ristagni d’acqua pertanto innaffiate regolarmente ma senza esagerazioni. Dopo la semina, durante la prima settimana il ciliegio va innaffiato a giorni alterni; nella seconda settimana due-tre volte; dopo la seconda settimana, una volta ogni sette giorni per tutta la stagione.
Quali sono le condizioni climatiche per il ciliegio?
Clima e terreno adatti. Condizioni climatiche. Il ciliegio è una pianta generalmente ben resistente al freddo invernale, ma la sua fioritura precoce lo espone al rischio di gelate tardive di primavera, che possono significare importanti perdite di raccolto.
Qual è il periodo produttivo del ciliegio?
È bene però tener presente che il ciliegio incomincia a produrre frutti soltanto 4-5 anni dopo essere stato impiantato. Quando la pianta è innestata su portinnesti poco vigorosi, il periodo produttivo è anticipato a 2-3 anni dopo l’impianto; esso ha però una durata inferiore, pari a 16-18 anni.
Quando posso piantare il ciliegio?
Piantare il ciliegio: è consigliabile dedicarsi alla piantagione dell’albero in autunno, nel mese di novembre, o entro la fine dell’inverno scegliendo un’area riparata dal vento e molto soleggiata poiché la pianta ha bisogno di luce per crescere sana.
Come deve essere fatta la potatura del ciliegio in inverno?
La potatura del ciliegio deve essere fatta con molta attenzione, perché in inverno la pianta cicatrizza con difficoltà ed emette molta gomma dai tagli. Una potatura poco accorta può avere serie conseguenze sulla salute dell’albero. Per questo motivo in inverno ci si limita a potare gli esemplari poco vigorosi e molto produttivi.