Sommario
- 1 Cosa significa quando si gonfiano i testicoli?
- 2 Quando i testicoli sono gonfi e fanno male?
- 3 Cosa fare quando si ha dolore ai testicoli?
- 4 Quali sono i sintomi di un testicolo gonfio?
- 5 Quali bambini presentano testicoli ritenuti?
- 6 Quando scendono i testicoli nei neonati prematuri?
- 7 Cosa può causare il gonfiore delle palpebre?
- 8 Quali sono le cause del gonfiore delle gambe?
- 9 Quali sono le cause di gonfiore diffuso?
Cosa significa quando si gonfiano i testicoli?
Può essere causato dall’accumulo di liquidi, dall’infiammazione o da una crescita anormale all’interno dello scroto. Il sintomo può essere sia indolore che causare un dolore acuto. La condizione più grave associata al gonfiore è la torsione testicolare.
Quando i testicoli sono gonfi e fanno male?
Un testicolo gonfio e dolente potrebbe celare (ma non per forza) un tumore. Un’ecografia può permettere di escludere la presenza di condizioni benigne. Il gonfiore, spesso accompagnato dal dolore, è il campanello d’allarme che più di ogni altro dovrebbe portare un uomo a sentire il parere del medico.
Come curare infiammazione testicoli?
Possibili terapie
- Analgesici e antinfiammatori.
- Antibiotici (in caso di batteri)
- Immobilizzazione nel sospensorio (biancheria intima speciale per proteggere pene e testicoli)
- In casi estremi, intervento chirurgico per asportazione di testicolo/epididimo.
Cosa fare quando si ha dolore ai testicoli?
Quali sono i rimedi contro il dolore testicolare? Riconoscere la causa all’origine del disturbo consentirà un’adeguata cura al dolore ai testicoli. Per alleviare il disturbo è bene evitare abiti eccessivamente stretti, applicare impacchi freddi sulla zona dolente e assumere farmaci antinfiammatori.
Quali sono i sintomi di un testicolo gonfio?
Sintomi e Complicanze. Un testicolo gonfio può essere anche dolente, arrossato e accompagnato da sintomi generali, quali per esempio febbre o nausea. Di solito, varicocele, ernia inguinale, idrocele e cisti dell’epididimo sono condizioni indolori; tutt’al più possono provocare un leggero senso di fastidio e malessere.
Quali sono le condizioni più comuni di gonfiore testicolare?
Le condizioni che più comunemente possono comportare un gonfiore testicolare sono: varicocele, torsione testicolare, idrocele, ernia inguinale, cisti dell’epididimo, epididimite, orchite ed ematocele. Essendo apprezzabile alla palpazione, per una diagnosi definitiva di gonfiore testicolare, può bastare anche un accurato esame obiettivo.
Quali bambini presentano testicoli ritenuti?
Testicoli ritenuti. Circa 3 bambini su 100 nati a termine (dopo 9 mesi) presentano testicoli ritenuti alla nascita. Tuttavia, 30 bambini su 100 nati prematuramente presentano testicoli ritenuti. Anche i bambini con familiari che hanno avuto testicoli ritenuti possiedono una maggiore probabilità di soffrire di questa condizione.
Quando scendono i testicoli nei neonati prematuri?
Il testicolo ritenuto di solito si trova nel canale inguinale, ma talvolta all’interno dell’addome. Circa due terzi dei testicoli ritenuti scendono spontaneamente entro i 4 mesi di età nei neonati a termine o, nel caso di neonati prematuri, entro 4 mesi dopo la data prevista per il parto se non fossero nati prematuri.
Come accorgersi di avere un idrocele?
L’idrocele si manifesta come una tumefazione monolaterale o bilaterale dello scroto, solitamente non dolorosa. In alcuni casi, il paziente riferisce un senso di peso e di fastidio locale. Generalmente, l’idrocele non causa arrossamento.
Cosa può causare il gonfiore delle palpebre?
L’ostruzione dei dotti lacrimali può causare gonfiore alle palpebre. Questo problema del dotto lacrimale può verificarsi a causa di frequenti infezioni agli occhi, predisposizione genetica o anche a causa di fratture delle ossa del volto e del naso. L’infezione del sacco lacrimale può anch’esso causare il gonfiore delle palpebre.
Quali sono le cause del gonfiore delle gambe?
Il gonfiore che si sviluppa in tutto il corpo ha cause diverse, rispetto a quello circoscritto a un singolo arto o parte di un arto. Tutti questi disturbi danno luogo a una ritenzione dei liquidi, che è la causa del gonfiore. Un’altra causa di gonfiore delle gambe è l’accumulo di sangue negli arti inferiori.
Come si manifesta il gonfiore?
Il gonfiore può essere diffuso o limitato a un singolo arto o a una parte di arto. Il gonfiore è spesso a carico dei piedi e delle gambe. Tuttavia, in caso di allettamento protratto per periodi estesi, il gonfiore interessa talora anche natiche, genitali e parte posteriore delle cosce.
Quali sono le cause di gonfiore diffuso?
Il gonfiore può essere diffuso o limitato a una singola area. Non tutti i tipi di gonfiore sono dannosi. Le cause principali di gonfiore diffuso sono cardiopatie, epatopatie e nefropatie. Le principali origini di gonfiore a carico di un singolo arto sono coaguli di sangue nella vena e infezione.