Sommario
- 1 Quali sono i linfomi?
- 2 Cosa è linfoma linfocitico?
- 3 Quali sono gli esami genetici del linfoma?
- 4 Quali sono i sintomi di linfoma non Hodgkin?
- 5 Qual è la stadiazione del linfoma di Hodgkin?
- 6 Cosa si intende per stadio IV interessamento di strutture linfonodali?
- 7 Qual è la prognosi dei pazienti con linfoma periferico?
- 8 Come si presenta il linfoma di Hodgkin?
Quali sono i linfomi?
I linfomi sono di per sé malattie sistemiche e, per quanto la loro diffusione individuata con la stadiazione fornisca anche indicazioni prognostiche, non esistono ad oggi esami che consentono di effettuare una diagnosi precoce, come per altri tumori quali colon-retto o mammella.
Cosa è linfoma linfocitico?
– Linfoma linfocitico: è una forma di linfoma indolente correlata alla leucemia linfatica cronica. – Linfoma della zona marginale extranodale tipo MALT: questo linfoma indolente si sviluppa in organi diversi dai linfonodi, spesso nello stomaco.
Quali sono i fattori che permettono di individuare la gravità di un linfoma?
I due elementi principali che nel caso dei linfomi permettono di individuare la gravità della malattia sono il sottotipo istologico di linfoma e la sua diffusione all’interno dell’organismo. E’ ovvio che quanto più un tumore è diffuso tanto più numerose sono le cellule tumorali e tanto più difficile sarà eradicarlo.
Quali sono gli esami genetici del linfoma?
– analisi genetica delle cellule del linfoma, che permette di individuare mutazioni genetiche presenti solo in alcuni sottotipi di linfoma, e quindi può essere utile per la diagnosi. Gli esami genetici permettono anche di misurare con precisione la quantità di cellule tumorali e quindi di monitorare nel tempo l’andamento della malattia.
Quali sono i sintomi di linfoma non Hodgkin?
Adulti e bambini con sospetta diagnosi di linfoma non Hodgkin vengono innanzitutto sottoposti ad un accurato esame obiettivo: l’ingrossamento non dolente dei linfonodi di collo, ascelle o inguine è spesso l’unico segno di linfoma non Hodgkin agli stadi iniziali. Altri sintomi possono includere febbre, sudorazione notturna, perdita di peso
Qual è il sistema di classificazione per i linfomi non Hodgkin?
Un altro sistema di classificazione molto diffuso per i linfomi non Hodgkin, e anzi fondamentale per la scelta del trattamento in taluni sottotipi di malattia, è l’Indice Prognostico Internazionale (IPI) che si basa sulla suddivisione in stadi e su altri criteri quali l’età, l’estensione della malattia al di fuori del sistema linfonodale e il
Qual è la stadiazione del linfoma di Hodgkin?
La classificazione del linfoma di Hodgkin comprende 4 stadi: la stadiazione consente di stabilire estensione e diffusione di un tumore.
Cosa si intende per stadio IV interessamento di strutture linfonodali?
STADIO IV interessamento di strutture extra-linfonodali con o senza coinvolgimento linfonodali Ogni stadio può inoltre essere classificato come A o B . Con B si intende la presenza di sintomi sistemici (perdita di almeno 10% del peso negli ultimi 6 mesi, febbre alta inspiegabile, sudorazioni notturne), che indicano una prognosi più sfavorevole.
Cosa è linfoma B diffuso a grandi cellule?
– Linfoma B diffuso a grandi cellule: è un linfoma aggressivo che causa sintomi sistemici, e più della metà dei pazienti con linfomi di tipo aggressivo guariscono.
Qual è la prognosi dei pazienti con linfoma periferico?
In generale, i pazienti con linfoma periferico a cellule T o NK/T hanno una prognosi peggiore rispetto a quelli con linfoma non Hodgkin a cellule B. In ciascuna variante di linfoma non-Hodgkin, la prognosi è collegata alle differenze nella biologia delle cellule tumorali.
Come si presenta il linfoma di Hodgkin?
Tuttavia, in alcuni pazienti i linfomi non-Hodgkin si presentano senza adenopatie, ma con linfociti trasformati in circolo. Rispetto al linfoma di Hodgkin, c’è una maggiore probabilità di malattia disseminata al momento della diagnosi.