Sommario
- 1 Qual è la funzione delle ghiandole salivari?
- 2 Cosa succede se le ghiandole salivari non funzionano?
- 3 Cosa fare quando si infiamma la ghiandola salivare?
- 4 A quale enzima e affidata la digestione chimica nella bocca?
- 5 Quali sono i dotti escretori della ghiandola parotide e sottomandibolare?
- 6 Cosa è una ghiandola parotide?
Qual è la funzione delle ghiandole salivari?
Le ghiandole salivari si trovano all’interno delle prime vie aereodigestive e producono la saliva, un liquido ricco di enzimi e di anticorpi, necessario ad avviare il processo di digestione dei cibi e a proteggere bocca e gola dalle infezioni.
Cosa succede se le ghiandole salivari non funzionano?
Le ghiandole salivari possono presentare un malfunzionamento, infettarsi, o essere ostruite da calcoli che si formano nei dotti. In caso di malfunzionamento, le ghiandole salivari producono meno saliva, con conseguente secchezza delle fauci e carie. L’infezione od ostruzione delle ghiandole salivari causa dolore.
Quali enzimi producono le ghiandole salivari?
amilasi salivare
Ogni ghiandola salivare produce una saliva con proprietà leggermente differenti. La secrezione salivare specifica delle parotidi è particolarmente densa e ricca di amilasi salivare (α-amilasi), enzima che inizia la demolizione di polisaccaridi (amido e glicogeno), scindendoli in carboidrati più piccoli.
Cosa fare quando si infiamma la ghiandola salivare?
Il trattamento varia a seconda dell’eziologia (della causa), ma in genere prevede la somministrazione di una terapia antibiotica, abbondante idratazione, l’uso di agenti che stimolano la salivazione (sialogoghi), impacchi caldi e un’adeguata igiene orale.
A quale enzima e affidata la digestione chimica nella bocca?
ptialina
Nella bocca gli alimenti vengono triturati meccanicamente dai denti ed amalgamati con la saliva grazie ai movimenti della lingua. Nella bocca inizia anche la prima digestione chimica: la saliva, prodotta dalle ghiandole salivari, contiene un enzima chiamato ptialina che inizia la trasformazione degli amidi.
Che significa pepsina?
pepsina Enzima proteolitico del succo gastrico. La p. attiva deriva dal pepsinogeno (detto anche zimogeno), precursore proteico inattivo, elaborato dalle ghiandole piloriche e dalle cellule principali delle ghiandole del fondo dello stomaco.
Quali sono i dotti escretori della ghiandola parotide e sottomandibolare?
I dotti escretori della ghiandola parotide e della sottomandibolare sono particolarmente lunghi e sono denominati dotto di Stenone e dotto di Wharton. Tra la membrana basale e le cellule degli acini e dei dotti intercalari sono presenti le cellule mioepiteliali.
Cosa è una ghiandola parotide?
La ghiandola parotide è una ghiandola a secreto puramente sieroso, è la più voluminosa delle ghiandole salivari maggiori, pesa circa 25 – 30 grammi, presenta forma irregolare e lobulata, è di colore giallo grigiastro e di aspetto simile al tessuto adiposo.
Qual è la secrezione della ghiandola sottolinguale?
La secrezione della ghiandola sottolinguale è prevalentemente mucosa, pertanto essa è classificata come ghiandola mista. Al microscopio ottico, quindi, saranno visibili molte cellule chiare, a secrezione mucosa (i preparati per la colorazione sciolgono il muco glucidico) e poche cellule colorate (quelle a secrezione sierosa). Leggi anche: