Sommario
- 1 Cosa fanno i geni Omeotici?
- 2 Come agiscono i geni dello sviluppo?
- 3 Quanti cromosomi ha una drosofila?
- 4 Che significa gene Omeotico?
- 5 Quanti cromosomi ha una mosca?
- 6 Dove si trovano i trasposoni?
- 7 Cosa è la drosofila?
- 8 Qual è il ciclo vitale di Drosophila melanogaster?
- 9 Qual è il modello della Drosophila melanogaster?
Cosa fanno i geni Omeotici?
Un gene omeotico (detto anche omeogene) è il gene di controllo principale che regola una serie di altri geni adibiti allo sviluppo del piano strutturale di un organismo. In alcune cellule del corpo questi geni omeotici sono attivi, in altre cellule sono inattivi: il risultato finale è un organismo adulto.
Come agiscono i geni dello sviluppo?
Durante lo sviluppo embrionale il primo gene a destra si mette in azione per primo, il secondo lo segue dopo qualche ora, poi si attiva il terzo e così via, finché, dopo diversi giorni, si attiva anche l’ultimo a sinistra, quello che controlla le regioni posteriori del corpo.
Che cosa determina gli assi antero posteriori e dorso ventrali dell’embrione di drosofila?
In drosofila, l’asse antero-posteriore dell’embrione viene determinato dal gradiente di un morfogeno codificato dal gene bicoid. La proteina Bicoid svolge la funzione di fattore di trascrizione e attiva un gene che stabilisce se la regione in questione svilupperà le strutture della testa.
Quanti cromosomi ha una drosofila?
La determinazione del sesso legata all’ambiente Page 8 La determinazione del sesso nella Drosophila melanogaster Il moscerino della frutta possiede otto cromosomi: tre coppie di autosomi e una coppia di cromosomi sessuali. Di solito le femmine hanno due cromosomi X e i maschi hanno un X e un Y.
Che significa gene Omeotico?
omeotici, geni Geni che controllano lo sviluppo. In Drosophila melanogaster l’attività dei prodotti dei geni della segmentazione divide l’embrione precoce, o blastoderma, in una serie di unità lineari simili (unità metameriche); successivamente l’azione dei geni o.
Quando avviene la Gastrulazione?
La gastrulazione nella specie umana. A partire dal 15º giorno incomincia la gastrulazione, si forma quindi sulla superficie dorsale dell’epiblasto un solco detto linea primitiva, delimitata lateralmente da due rilievi.
Quanti cromosomi ha una mosca?
Alcuni patrimoni cromosomici diploidi
Alligatore | Alligator | 32 |
---|---|---|
Mosca domestica | Musca domestica | 12 |
Moscerino della frutta | Drosophila melanogaster | 8 |
Neurospora [aploide] | Neurospora crassa | 7 |
Patata | Solànum tuberosum | 48 |
Dove si trovano i trasposoni?
Il trasposone si può inserire soltanto in regioni di DNA in cui si trovano brevi sequenze nucleotidiche che fanno da bersaglio per l’inserzione (‘siti di inserzione’). La sequenza nucleotidica di tali siti sembra irrilevante e non omologa (cioè non somigliante) ad alcuna specifica sequenza del trasposone.
Che cosa si intende per geni associati?
I geni localizzati uno vicino all’altro sullo stesso cromosoma si chiamano geni associati (concatenati, in linkage) e fanno parte del medesimo gruppo di linkage o di associazione.
Cosa è la drosofila?
La drosofila, o moscerino della frutta, (Drosophila (Sophophora) melanogaster Meigen, 1830) è un insetto dell’ordine dei Diptera. Si tratta di un organismo modello per la ricerca scientifica , in quando è facilmente manipolabile e con un breve ciclo vitale.
Qual è il ciclo vitale di Drosophila melanogaster?
Il ciclo vitale di Drosophila melanogaster a 25 °C è di sole due settimane; la durata è circa doppia a 18 °C. Le femmine possono deporre fino a 600 uova (embrioni) all’interno di frutta o altri materiali organici. Le uova, il cui diametro è di circa 0,5 millimetri, si schiudono dopo 24 ore dalla deposizione.
Qual è la segmentazione della Drosophila?
La segmentazione della Drosophila. Gli insetti hanno per la maggior parte una segmentazione superficiale al margine citoplasmatico dell’uovo, il vitello è al centro.
Qual è il modello della Drosophila melanogaster?
Organismo modello La Drosophila melanogaster è un organismo modello , ovvero uno degli organismi più studiati nella ricerca biologica , in particolare nella genetica e nella divulgazione biologica.